I Nuovi spiccano il volo.
Dopo l’esperienza unica della gestione del Teatro Niccolini, i diplomati del primo ciclo del corso per attori Orazio Costa lasciano la mano della madre Pergola e diventano una Compagnia Teatrale a tutti gli effetti.
La Fondazione Teatro della Toscana , dopo aver formato e avviato al lavoro un primo gruppo di 21 giovani teatranti, li accompagna per aiutarli a realizzare un programma di attività del tutto autonomo e libero, prima presso il Teatro Studio ‘Mila Pieralli’ di Scandicci , che vivranno e animeranno come residenza, poi in ogni luogo del territorio in cui possa essere portata la loro esperienza e il loro messaggio di giovinezza.
Il nuovo tuttavia non è racchiuso semplicemente nella loro giovane età, ma soprattutto nella forte innovazione che portano al mondo del teatro.
Ogni attore è chiamato a sperimentarsi in ogni mestiere del fare teatro per divenire strumento totale, creativo e consapevole di un teatro nuovo si legge nel manifesto del progetto, dal titolo Per un attore artigiano di una tradizione vivente.
I Nuovi, diventando un’associazione, perseguono l’obiettivo di creare un Nuovo Attore, un attore a tutto tondo, un Attore Totale, che sviluppi la propria personalità nella molteplicità di volti del mondo teatrale, non fatto solo di recitazione, ma di tutti quei mestieri che lo rendono una macchina perfetta capace di navigare nella sensibilità del pubblico, dando vita a una figura professionale solida ed eclettica.
Il corso per attori si basa sul metodo mimico di Orazio Costa, regista teatrale nato a Roma nel 1911 e morto a Firenze nel 1999, che ha avuto come allievi volti noti della televisione e del cinema italiano: Pierfrancesco Favino, Luigi Lo Cascio, Alessio Boni e molti altri.
Se sapete che il vostro strumento siete voi stessi, conoscete anzitutto il vostro strumento, consapevoli che è lo stesso strumento che danza, che canta, che inventa parole e crea sentimenti.
Il Teatro Studio Mila Pieralli di Scandicci diventerà la residenza dei 21 teatranti, accompagnati dalla Fondazione Teatro della Toscana.
Un’idea di nuovo che colorerà un quadro di auspicata rinascita per i palcoscenici italiani.
Un Nuovo attore, un Nuovo teatro, un Nuovo inizio.