L’Erasmus Plus (Erasmus+) è un programma che è stato approvato dal Parlamento Europeo e dal Consiglio Europeo e che si occupa di formare studenti, insegnanti e tirocinanti attraverso esperienze lavorative, di volontariato e di studio all’estero.
Il tutto è stato reso possibile grazie a un bilancio di circa 14,7 miliardi di euro che stanno dando la possibilità ad oltre 4 milioni di europei di intraprendere questa “avventura fuori casa”.
L’Erasmus nacque intorno al 1987 e inizialmente dava la possibilità a uno studente di poter frequentare per un determinato periodo di tempo un’università estera. Il nome deriva dall’umanista e teologo Erasmo da Rotterdam il quale si interessò a molte culture europee durante i suoi viaggi. Dal 2014 il nome del programma è stato cambiato in Erasmus+ ed è diventato il progetto di istruzione e formazione che noi oggi conosciamo, legato ai giovani studenti ma anche agli insegnanti e riguardante non solo la formazione culturale, ma anche quella fisica attraverso lo sport (integrato nel progetto negli ultimi anni).
Il Liceo Scientifico Leonardo Da Vinci di Firenze ha preso recentemente parte alla realizzazione del progetto Erasmus Plus per i docenti che permetterà loro di viaggiare all’estero per arricchire la propria lingua e per svolgere CLIL (Content and Language Integrated Learning): apprendimento integrato di contenuti disciplinari in lingua straniera veicolare).
Ma in particolare, come funziona l’Erasmus Plus per i docenti e quali sono gli scopi principali del progetto?
L’Erasmus per i docenti è diviso in tre tipi di attività che talvolta possono essere svolte nello stesso periodo dai docenti: la prima è l’attività d’insegnamento con cui un insegnante o dirigente può insegnare in una scuola all’estero. La seconda attività invece è composta da corsi strutturali o eventi di formazione all’estero tenuti da altri docenti che si occupano di far raggiungere un livello di formazione più sviluppato e un livello minimo di conoscenze digitali (ad oggi molto importanti visto lo sviluppo incredibile che sta avendo la tecnologia in tutti i campi). Infine abbiamo come terza attività il Job Shadowing, che offre l’opportunità ai dipendenti scolastici di trascorrere un determinato periodo di tempo in una scuola estera.
Tutte queste possibilità sono molto importanti per i docenti, per permettere loro di confrontarsi con le scuole europee e condividere nuove metodologie e buone pratiche, che abbiano una ricaduta sui propri studenti al ritorno dall’estero.
In questo modo, il Liceo Scientifico Statale “Leonardo da Vinci” potrà aprirsi ad una visione europea dell’apprendimento, proiettando i propri studenti in un panorama culturale proiettato oltre i confini nazionali, in un’ottica sempre più attuale di globalità dell’apprendimento.
L’Erasmus Plus quindi, che sia per i giovani, per i tirocinanti o per gli insegnanti si sta rivelando un’iniziativa davvero molto utile e interessante, vista anche la grande quantità di partecipanti che ogni anno decide di iscriversi. Speriamo quindi che sia anche destinata a durare ancora per molto tempo, in modo tale da poter formare molte altre persone e accrescere così la cultura in tutto il mondo.