La pioggia battente non ha fermato Francesco “Pecco” Bagnaia che, domenica sei ottobre, ha conquistato una straordinaria vittoria al Gran Premio del Giappone, sfodernado un’altra grande prestazione che lo avvicina sempre di più al titolo mondiale di MotoGP. Sul circuito di Motegi, il pilota torinese ha dimostrato una volta ancora il suo talento, resistendo alla pressione degli avversari e delle condizioni climatiche avverse.
Partito dalla prima fila, Bagnaia è stato subito protagonista di una gara avvincente, lottando nei primi giri per mantenere la testa della corsa. Dietro di lui, il gruppo di testa non ha avuto vita facile. I rivali per il titolo, tra cui Jorge Martin, hanno cercato in tutti i modi di recuperare terreno, ma senza successo. Bagnaia è rimasto concentrato, imponendo il suo ritmo senza commettere errori, nemmeno nei tratti più complicati del tracciato giapponese.
In particolare, l’intelligenza con cui ha saputo dosare il ritmo e gestire gli pneumatici è stata una lezione di tattica. Mentre molti piloti hanno sofferto per il degrado delle gomme e per la scarsa visibilità, Bagnaia ha mantenuto una traiettoria pulita e sicura, evitando rischi inutili, ma senza mai rinunciare ad accelerare quando necessario. Il risultato è stato una vittoria meritata, frutto non solo di un eccellente lavoro di squadra, ma soprattutto della grande maturità agonistica del pilota.
La Ducati ha nuovamente dimostrato di essere la moto da battere, non solo perché ha ottenuto il primo posto, ma anche perché quattro delle prime cinque moto in classifica appartengono proprio alla casa motociclistica bolognese.
L’azzurro, inoltre, ha conquistato non solo la vittoria nella gara principale, ma anche nella Sprint Race disputata il giorno precedente, guadagnando complessivamente 11 punti preziosi che lo portano a soli 10 punti da Martin nella classifica generale.
Bagnaia ha espresso grande soddisfazione per il risultato: “Sono contentissimo, ho guadagnato 11 punti questo fine settimana. Jorge era molto veloce oggi, ma sono riuscito a gestire bene la gara, specialmente nei primi 10 giri che sono stati incredibili”.
Il pilota italiano sta confermando gara dopo gara di essere il favorito per il secondo titolo mondiale consecutivo, una vittoria che lo proietterebbe tra i grandi della MotoGP. Tuttavia, la sfida rimane aperta: mancano ancora poche gare e i suoi rivali sono determinati a non mollare, promettendo un finale di stagione incandescente. La prossima tappa, il Gran Premio d’Australia che si terrà il 20 ottobre 2024, sarà decisiva per capire se Bagnaia riuscirà a coronare il suo sogno di riconfermarsi campione del mondo.
Oltre alla vittoria di Bagnaia, la gara ha visto il ritorno di Marc Marquez sul podio, al terzo posto. Marquez, seppur autore di una buona gara, sembra ormai fuori dalla lotta per il titolo, trovandosi distanziato di 81 punti rispetto a Martin. Enea Bastianini, partito in quarta posizione, ha mantenuto la sua posizione per tutta la gara, senza riuscire a salire sul podio.
Il fine settimana è stato particolarmente sfortunato per Pedro Acosta, che dopo aver conquistato la pole position, è caduto sia nella Sprint Race che nella gara principale.