Durante la pausa estiva, nella sala grande del teatro del Maggio Musicale Fiorentino, sono state apportate delle modifiche a due file di poltrone della galleria centrale, che sono state alzate di circa 15 centimetri. Il progetto, supervisionato dall’architetto Paolo Desideri e dall’ingegnere acustico Jütger Reinhold, coinvolge 292 poltrone per un totale di circa 140 metri quadrati di nuovo parquet, da cui ora gli spettatori potranno godere di una vista migliore del palcoscenico. La modifica, venuta a costare circa 50 mila euro, è stata approvata dal Sovrintendente Alexander Pereira, dopo che, poco dopo il suo arrivo al Maggio, alcuni spettatori gli avevano fatto presente che da quelle specifiche due file la visione del palco era limitata.
“Avevo promesso degli interventi e sono molto contento in questo senso di aver potuto mantenere la parola che avevo dato. – dice il Sovrintendente del teatro fiorentino – Ora la situazione è sensibilmente migliorata e abbiamo in programma anche altre novità per il futuro. I falegnami hanno lavorato benissimo e hanno consegnato il lavoro puntualmente per permetterci di ospitare il pubblico del grande concerto del 9 settembre diretto da Zubin Mehta con il Coro e l’Orchestra e i solisti. Il Maggio è sempre più completo e più confortevole e ora aspettiamo che i lavori per l’adeguamento tecnologico del palcoscenico si concludano in dicembre per avere un teatro al massimo della sua potenzialità”
Le sedie, ora montate su un nuovo pavimento in legno rialzato, potranno sostenere i futuri spettatori che riusciranno a vedere senza problemi il palco, senza andare ad inficiare sulla qualità dell’acustica della grande sala.