Si è svolta Domenica 10 Ottobre ad Istanbul la sedicesima gara del campionato mondiale di Formula 1 2021. Come ogni anno, la gara in Turchia regala grandi emozioni, a partire dalle qualifiche: Hamilton fa il primo tempo ma parte undicesimo a causa della penalità di 10 posizioni per aver cambiato motore. La pole position passa all’altro pilota Mercedes, Bottas. Dietro di lui seguono Verstappen e Leclerc, con Sainz e Ricciardo che partono dall’ultima fila per aver effettuato il cambio della Power Unit.
La partenza del gran premio di domenica, al contrario di quanto successo un anno fa, è poco movimentata e resta da notare solo un contatto tra Alonso e Gasly. Sin dai primi giri la gara assume una direzione ben precisa: tutti i piloti fanno il loro dovere mentre Hamilton e Sainz “sono chiamati a compiere gli straordinari”: risalire le posizioni in gara. Tsunoda rende il sorpasso abbastanza complicato ad Hamilton ma questo, dopo un paio di giri alle spalle del giapponese, riesce comunque a superare il pilota della AlphaTauri con un sorpasso degno di campione del mondo. Allo stesso tempo Sainz compie una grande rimonta sugli avversari e passa in meno di metà gara da diciannovesimo a nono. Bottas conduce la gara mentre Verstappen e Leclerc lo inseguono, provando a stare al suo ritmo.
La pista si presenta bagnata per via della pioggia mattutina caduta su Istanbul. Sia a causa della bassa temperatura e di un clima nuvoloso e umido sia a causa di qualche scroscio di pioggia qua e là durante la gara il tracciato si asciuga molto lentamente. Per questo motivo tutti i piloti hanno iniziato la gara con delle gomme intermedie da bagnato ma, con il passare del tempo e con la pista sempre meno bagnata, alcuni di loro hanno pensato più volte ad effettuare un pit stop per montare gomme da asciutto e provare a trarre vantaggio sugli avversari. Il primo e unico a provare le gomme da asciutto è stato Vettel. Il suo tentativo ha portato a pessimi risultati in quanto la macchina risulta praticamente inguidabile sulla pista ancora non totalmente asciutta. In un solo giro Vettel perde 4 posizioni, quindi decide di tornare nuovamente ai box per montare gomme da bagnato.
A questo punto della gara le strategie dei piloti si differenziano: Hamilton, Leclerc ed Ocon provano a concludere la gara con le stesse gomme con cui l’avevano iniziata, tutti gli altri effettuano la sosta per montare gomme nuove e più performanti. Essendosi fermati quasi tutti, Leclerc si trova in testa alla gara e fa emozionare tutti i suoi tifosi con il suo tentativo orgoglioso di provare a vincere una gara molto complicata. I piloti con le gomme nuove hanno, rispetto a Leclerc ed Hamilton, una macchina molto più performante di quest’ultimi perciò i due piloti, rispettivamente della Ferrari e della Mercedes, si trovano in difficoltà.
Vedendo la loro strategia poco funzionante e soprattutto rischiosa per il rischio di esplosione di qualche gomma, anche Leclerc ed Hamilton effettuano il pit stop a pochi giri dal termine della gara. Nel frattempo Sainz continua la sua grande prestazione, ottenendo per ben 3 giri di fila il giro veloce della gara e trovandosi in ottava posizione.
Il gran premio si conclude con la vittoria di Bottas, seguito dai due piloti Red Bull, Verstappen e Perez; Leclerc arriva quarto, seguito da Hamilton. Sainz conclude ottavo e viene nominato “Driver of the day” (pilota del giorno) per la prima volta nella sua carriera.
Il team Ferrari porta a casa degli ottimi punti in vista della classifica dei costruttori e, soprattutto, porta con sé tanta consapevolezza di essere tornato competitivo con le migliori scuderie al mondo. Inoltre i tifosi si augurano ben presto di vedere su un gradino del podio (magari sul più alto) il colore rosso, tipico delle Ferrari. Mancano ormai poche gare alla fine di questa edizione della Formula 1 ma queste buone prestazioni della Ferrari fanno sperare in un finale di stagione emozionante ed avvincente e, chissà, magari anche vincente!