Il 21 agosto “It Ends With Us” è uscito ufficialmente nelle sale di tutto il mondo. Il film è una produzione ispirata al famoso romanzo di Colleen Hoover “Finisce con noi” pubblicato il 26 febbraio 2016.
Il libro e, di conseguenza, il film seguono la storia di Lily Bloom, una giovane donna che si trasferisce a Boston per aprire il negozio di fiori dei suoi sogni. Lì conosce Ryle Kincaid, un’attraente giovane uomo di cui si innamora velocemente e con cui inizia a uscire. Sfortunatamente non tutto va come previsto e quella che in principio sembrava la perfetta storia d’amore diventa un incubo. Nel libro Hoover mostra la prospettiva di entrambi gli amanti, è guida il lettora attraverso la difficile storia di una relazione inasprita. L’autrice affronta il tema della violenza domenstica e come la protagonista, Lily, affronta il fatto di dover lasciare Ryle per il proprio bene.
Nel film Lily è interpretata dalla famosa attrice Blake Lively; è affiancata da Justin Baldoni che riempie sia il ruolo di regista che di attore nel ruolo di Ryle. Brandon Sklenar, invece, interpreta Atlas Corrigan, il secondo amante di Lily. A completare il cast principale ci sono Jenny Slate come Allysa, l’amica di Lily, Isabella Ferrer come la giovane Lily Bloom e Alex Neutsaedter come il giovane Atlas.
Anche se il libro è amato dalla critica e Collen Hoover è una delle autrici americane moderne più famose, quando è stata annunciata la produzioni molti hanno espresso vocalmente la loro disapprovazione. Ciò è dovuto ad alcune immagini di costumi e scene che sono trapelate, pubblicate sui social media, che hanno lasciato i lettori originale delusi e con la sensazione che la produzione non sarebbe stata del tutto fedele al libro. Ad esempio, in alcune delle scene divulgate dai media, Blake Lively, che interpreta Lily, è stata vista dare “una pessima interpretazione” del personaggio secondo i critici; dal momento che il film dovrebbe essere una storia molto emozionante, ciò ha preoccupato fortemente coloro che inizialmente erano entusiasti di vederlo.
Inoltre alcuni pettegolezzi dietro dietro le quinte hanno portato gli spettatori a credere che la sceneggiatura non avesse più nulla a che fare con il romanzo originale e che avrebbe rovinato il messaggio che Hoover aveva cercato di trasmettere: che a volte non vale la pena resistere. Blake Lively, è sposata all’attore Ryan Reynolds, è stata accusata di alcuni cambiamenti alla sceneggiatura, visto che è stato riferito che in alcuni casi la coppia ha preso l’iniziativa di dirigere alcune scene senza l’approvazione del regista. Blake ha anche deciso di occuparsi personalmente del compito di disegnare i costumi per Lily, dando vita a quelli che molti hanno definito abiti terribili.
Sebbene la recitazione, la regia e i costumi avessero già causato abbastanza disapprovazione per l’approccio di Lively alla produzione, la controversia più grande è stata scaturita dal fatto che ha deciso di utilizzare il tour stampa del film come un’opportunità per promuovere il suo marchio di prodotti di bellezza. Molti fan hanno disapprovato di questa scelta perché il tema principale della storia è l’abuso e l’atteggiamento di Lively verso la serietà dei temi è risultato inappropriato.
Quindi, anche prima dell’effettiva uscita del film, l’opinione pubblica era già d’accordo sul fatto che sarebbe stato brutto. Contro ogni previsione, però, le recensioni dopo l’uscita del film sono state di diversa natura (non solo negative) e alcuni sono arrivati al punto di dire che era un film fantastico. Alcuni però sono ancora dell’opinione che non sia affatto bello e al momento la media complessiva della votazione pubblica è di 3,6 stelle su 5 con una percentuale di pomodori marci del 58%.