Londra, 1 Giugno 2024 – Il Wembley Stadium ha fatto cornice a una straordinaria serata di calcio, dove il Real Madrid ha battuto per 2-0 il Borussia Dortmund, conquistando la sua 15ª UEFA Champions League. In questa finale, i Blancos hanno dimostrato la loro superiorità tecnica e tattica, aggiungendo un altro dei più ambiti trofei di europa nel loro prezioso palmarès. Ancelotti, allenatore del Real Madrid, dopo questa finale raggiunge quota 5 champions league (2 con il Milan, 3 con il Real Madrid), entrando nella storia come l’allenatore con più Champions League.

Davanti a un pubblico di oltre 85000 persone, è stato il Borussia Dortmund a creare le prime emozioni della partita. Al 21’ minuto un gran passaggio di Hummels, fa sperare i tifosi gialloneri, creando una preziosa occassione per Adeyemi, che si trova uno contro uno con il portiere, ma finisce per fallire l’occasione ottenendo solamente un corner.

2 minuti dopo il Borussia torna pericoloso con un occassione di Füllkrug, che riuscendo a tenere il pallone si ritrova contro il portiere belga, lasciando i tifosi con il fiato sul collo, ma col pallone che finisce sul palo.

Il primo tempo finisce con le porte inviolate, con occasioni da una parte all’altra ma senza successo, mostrando anche tanta prudenza e disciplina difensiva. 

Nonostante le maggiori e pericolose occasioni dei tedeschi, il Real Madrid ha dimostrato, nel secondo tempo, ancora una volta la propria esperienza e resilienza. Al minuto 74’, da un corner battuto da Toni Kross e una spizzata di testa da parte di Dani Carvajal, occasione identica creata dieci minuti prima ma con la palla che va oltre la traversa, imbuca il portiere tedesco e porta in vantaggio il Real Madrid.

Al minuto 83’, durante una costruzione dal basso del Dortmund, il terzino olandese Maatsen sbaglia il passaggio, consegnando la palla a Jude Bellingham, ex della partita, che può facilmente fornire l’assist a Vinicius Jr. che sigilla il 2-0.

Al minuto 87’ si riacciendono le speranze per i tifosi tedeschi, dopo che Füllkrug, con una spizzata di testa, segna il 2-1. Dopo nemmeno venti secondi però le speranze si spengono perchè l’attaccante si trovava in fuorigioco e il risultato torna sul 2-0.

Nonostante la sconfitta, il Borussia Dortmund esce a testa alta dopo la sconfitta, dopo aver dimostrato la loro determinazione e il loro grande spirito di squadra. La loro partecipazione alla finale è un grande traguardo, soprattutto perché ha avuto il girone più difficile della competizione e durante il percorso ha incontrato squadre come PSG, Atletico Madrid, Newcastle e Milan. Tuttavia gli errori cruciali e il gol annullato hanno segnato la loro sfortunata serata a Wembley.

Questo trionfo non solo sottolinea la supremazia del Real Madrid in Europa, ma conferma Carlo Ancelotti come uno dei più grandi allenatori della storia del calcio. Nel post partita dice: “Sembra un sogno, non svegliatemi”. Nessuno come lui ha mai vinto tante UEFA Champions League e dubito sarà facile rubarli questo record.

Terzic invece ammete la sconfitta, dichiarando che la sua squadra non ha avuto l’istinto del gol ma di aver combattuto come una vera gruppo, meritando qualcosa di più.

Il Real Madrid festeggia un’altra notte gloriosa nella sua leggendaria storia europea, mentre il Borussia Dortmund tornerà a casa con la consapevolezza di aver dato tutto in una delle finali più intense degli ultimi anni.

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