Il giorno 4 novembre 2023 ha aperto al pubblico, dopo otto mesi di lavori, il cinema-teatro Odeon nella città di Firenze, anche se oggi non è più solo questo. L’appena inaugurato Giunti Odeon Libreria e Cinema unisce cinema ed editoria, riuscendo a creare un qualcosa di innovativo e sperimentale pur sempre continuando la storica tradizione che lo caratterizza.
Il progetto Giunti Odeon della casa editrice Giunti ha permesso una rinascita della sala all’interno dello storico Cinema Odeon, aperto nei primi anni del Novecento in piazza Strozzi all’interno del Palazzo dello Strozzino. Come ha dichiarato il presidente della casa editrice, Sergio Giunti all’Ansa: “In un palazzo ricco di storia e di bellezza, Giunti Odeon vuole essere più di un cinema e più di una libreria: uno spazio vitale e aperto al dialogo fra le molte voci cittadine e nazionali, un luogo di incontro fra esperienze culturali diverse e cosmopolite, come è sempre stato nella migliore tradizione internazionale di Firenze”.
La casa editrice definisce il nuovo spazio, di 1.500 metri quadri, ideato dall’architetto André Benaim: “una libreria unica al mondo, in un luogo intriso di arte e di storia”. L’intervento di restauro è stato promosso dalla famiglia Germani, che gestisce il cinema dal 1936, in collaborazione con Giunti Editore. Dentro a Giunti Odeon è adesso possibile trovare una sala che ospita libri, cinema, musica, arte, teatro con 198 posti a sedere, due schermi, e una libreria che trova posto nella platea con più di 1200 metri di scaffalature ed oltre 25mila titoli proposti.
Giunti ha già fatto sapere che il nuovo spazio non sarà solo adibito al cinema ma anche luogo in cui si terranno mostre, ad esempio a partire dal 10 dicembre sarà esposta una mostra del pittore Massimo Giannoni. Verranno ospitati anche incontri, presentazioni di libri, concerti e letture, il cinema, inoltre, proporrà anche spettacoli in lingua originale con sottotitoli. Ci saranno poi sale per lo studio e la lettura, con una linea wi-fi e postazioni attrezzate per l’utilizzo di pc e altri dispositivi, e una caffetteria ristorante.
All’inaugurazione della sala ,oltre Sergio Giunti, presidente della casa editrice Giunti Editore, erano presenti: Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, il sindaco di Firenze Dario Nardella e Antonella Ranaldi, Sovrintendente per l’archeologia, belle arti e paesaggio per la Città Metropolitana di Firenze).
Tuttavia l’apertura di Giunti Odeon non ha avuto solo riscontri positivi, infatti già nel maggio del 2022 era stata lanciata anche una petizione indirizzata alle autorità contro questo progetto poichè prevedeva la trasformazione dello spazio in una struttura polifunzionale, che inizialmente sembrava dovesse escludere il cinema. Alla fine il progetto venne comunque passato, grazie ad una norma contenuta nel regolamento urbanistico, la norma salva cinema. Questa norma ha obbligato il privato, ovvero la Giunti Editore, a mantenere l’attività cinematografica su almeno il 60% della superficie complessiva dell’immobile. Così il progetto è stato approvato su proposta dell’assessore all’urbanistica Cecilia Del Re, avendo trovato una mediazione. La sala è stata trasformata, ma i fiorentini e tutti coloro che visiteranno la città potranno ancora vedere film all’Odeon, che manterrà la sua storica funzione.
La sala cinematografica ha già una fitta programmazione, sarà aperta 7 giorni su 7, sia come libreria sia come cinema, dalle 8:30 fino alla fine dell’ultima proiezione serale. La programmazione cinematografica continuerà con uno spettacolo ogni sera alle ore 21, mentre durante il giorno si potrà assistere a delle proiezioni diurne su un nuovo schermo creato appositamente.
C’è anche una programmazione culturale, a cura del direttore artistico Gabriele Ametrano, che spazia dalle presentazioni di libri alle mostre d’arte, dai concerti alle letture ad alta voce fino ai laboratori di lettura per i più piccoli. Previsti ospiti internazionali, come l’autore Premio Strega Paolo Cognetti che il 15 novembre presenterà il suo libro Giù nella valle, in dialogo con Stefano Mancuso oppure Fabio Volo che verrà ospitato il 17 novembre per la presentazione del suo libro Tutto è qui per te, e tanti altri.
