È stato scoperto da poco il motivo dietro al quale il DNA mitocondriale, mtDNA, viene trasmesso soltanto dalla madre e non dal padre.
Lo studio è stato pubblicato sul giornale Nature Genetics e il merito della ricerca internazionale va all’Università Thomas Jefferson di Philadelphia con colleghi del Center for Embryonic Cell and Gene Therapy all’Università Scienza e Salute dell’Oregon, pure dall’Istituto di Investigazione Biomedica di Barcellona e di tanti altri. I ricercatori, coordinati dal professor Dmitry Temuakov, sono giunti alla loro conclusione dopo aver analizzato a fondo gli spermatozoi, cellule sessuali maschili.
https://www.nature.com/articles/s41588-023-01505-9
Partendo più dal generale, il DNA è la molecola fondamentale che porta l’informazione genetica in tutte le cellule del nostro corpo, alcune parti di questo seguono una linea ereditaria come infatti il DNA mitocondriale. Ma cosa è questo mtDNA?
I mitocondri sono organelli cellulari che svolgono un ruolo fondamentale nella produzione di energia nelle cellule e contengono il proprio DNA chiamato mtDNA, diverso dal DNA nucleare presente nel nucleo cellulare. È composto da una serie di geni che codificano proteine coinvolte nella respirazione cellulare cioè un processo di produzione di energia e di conseguenza la sopravvivenza delle cellule e dell’organismo nel suo complesso.
Lo studio ha spiegato il motivo dietro la trasmissione materna, per cui infatti solo la madre trasmette il proprio mtDNA ai figli. Quando avviene la fertilizzazione e lo spermatozoo maschile si unisce all’ovulo, il contributo dei mitocondri dello spermatozoo è trascurabile e non hanno un mtDNA intatto. Sono privi di una proteina fondamentale per la protezione, il mantenimento e la trascrizione di questo specifico materiale genetico, cioè il fattore di trascrizione mitocondriale A (TFAM). Invece i mitocondri dell’ovulo invece continuano a proliferare nelle cellule in via di sviluppo.
Come è indicato nello studio, gli spermatozoi contengono un centinaio di mitocondri ma il loro mtDNA non risulta integro e la mancanza della proteina TFAM è decisiva.
L’eredità mitocondriale riveste un’enorme importanza nella ricerca scientifica poiché è possibile tracciare l’albero genealogico materno in antropologia e genealogia. Importante è la ricerca sulle malattie mitocondriali in quanto possono avere gravi conseguenze per l’organismo