Dopo il successo ottenuto con “Il Padre”, il maestro Piero Maccarinelli dirigerà “Il Figlio” di Florian Zeller, celebre scrittore, drammaturgo e regista francese, dal 28 Febbraio al 5 Marzo al Teatro della Pergola, e il 7 e l’8 Marzo al Teatro di Pontedera.
Il dramma racconta di una vicenda che purtroppo è ormai comune a molte famiglie: i genitori di Nicola sono divorziati e il padre ha una nuova compagna. Nicola frequenta l’ultimo anno del liceo e vive insieme alla madre Anna. Suo padre Piero ha appena avuto un altro figlio con la nuova compagna Sofia. L’ex moglie decide di interpellare il marito quando scopre che il figlio da tre mesi non va più a scuola, secondo lei a causa di depressione adolescenziale. Dopo aver parlato col padre, Nicola esprime il suo desiderio di andare a vivere con lui e Sofia, così il genitore decide di cambiare scuola al figlio e di fare il possibile per ridargli il gusto di vivere.
In scena i protagonisti scelti dal regista sono Cesare Bocci, Giulio Pranno, Marta Gastini e Galatea Ranzi, con la presenza anche di Riccardo Floris e Manuel Di Martino.
L’obiettivo di Florian Zeller è quello di raccontare la contemporaneità in modo diretto, preciso, maneggiando alla perfezione sia il lato più vivace, in commedie come “La verità”, sia l’introspezione dei ruoli sociali e dei caratteri umani, cosa che ritroviamo ne “Il Figlio”.
Questo spettacolo, incentrato sulle incomprensioni fra le varie generazioni, sulla mancanza di comunicazione nel nucleo familiare e sugli egoismi, fa parte di una trilogia insieme a “Il Padre” e “La Madre”, e il primo sappiamo bene che ha riscontrato un notevole successo, vincendo il Premio Oscar e l’European Film Award alla migliore sceneggiatura.
Come ha spiegato il direttore Piero Maccarinelli, c’è una sostanziale differenza tra “Il Figlio” e la pluripremiata opera: “Mentre nel Padre venivano analizzati i rapporti degli altri in rapporto all’Alzheimer, qui Florian Zeller ci conduce sapientemente per mano sul terreno delle incomprensioni generazionali all’interno del nucleo familiare. La vita in tutte le sue sfaccettature per piantare uno specchio nel cuore a tutti i genitori di un figlio adolescente. Non voglio svelare il grande colpo di scena del finale che spero emozioni gli spettatori. Rappresentato già in moltissimi Paesi, è un onore per me dirigere questo testo lucido, intelligente e carico di emozioni: un gran bel pezzo di teatro contemporaneo di parola.” Il regista ha inoltre aggiunto che seppur la trama si presenti semplice, lo stesso non si può dire del tessuto di emozioni: c’è la voglia di svelare quello che troppo spesso si nasconde, perché la bellezza de “Il Figlio” non sta solo nel linguaggio, lo spettacolo infatti ti conquista anche grazie ai rimandi fra un personaggio e l’altro, al manifestarsi delle loro incapacità di capire se stessi e gli altri e al manifestarsi delle loro debolezze.
Locandina:
28 febbraio – 5 marzo | Teatro della Pergola
(martedì, mercoledì, venerdì, sabato, ore 21; giovedì, ore 19; domenica, ore 16)
7 – 8 marzo | Teatro Era di Pontedera
(martedì, mercoledì, ore 21)
Cesare Bocci, Galatea Ranzi, Giulio Pranno, Marta Gastini in
IL FIGLIO
di Florian Zeller
con Riccardo Floris e Manuel Di Martino
traduzione e regia Piero Maccarinelli
scene Carlo de Marino
costumi Gianluca Sbicca
musiche Antonio di Pofi
luci Javier Delle Monache
assistente alla regia Manuel Di Martino
produzione Il Parioli, Teatro della Toscana
Durata: 1h e 40’, atto unico.
Teatro Alla Pergola, Biglietti
Platea:
Intero € 34
Ridotto over 65, convenzioni e online € 32
Ridotto soci Unicoop Firenze € 30
Ridotto under 30 € 28 (€ 12 con TT Young Card)
Palco:
Intero € 28
Ridotto over 65, convenzioni e online € 26
Ridotto soci Unicoop Firenze € 24
Ridotto under 30 € 22 (€ 12 con TT Young Card)
Galleria:
Intero € 19
Ridotto € 17
TT Young Card €12
Teatro Era, Biglietti
Intero € 20 | Ridotto € 18 | Under 30 € 12 | TTYoung Card € 8
Hanno diritto ai biglietti ridotti gli over 65, i soci Unicoop Firenze e altre associazioni convenzionate il cui elenco è disponibile in biglietteria.