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Viareggio Cup, quante sorprese!

Si è da poco conclusa la 72esima edizione della Viareggio Cup che visto vincitrice il Sassuolo, bissando il successo ottenuto nel 2017. Ma andiamo per gradi, cos’ è la Viareggio Cup? Chiamata anche Coppa Carnevale è un torneo calcistico giovanile internazionale inaugurato nel 1948. È uno dei tornei giovanili più importanti al mondo, in cui si sono messi in mostra tantissimi giovani che hanno successivamente conquistato anche il calcio professionistico. Tra i più importanti non si possono non citare i nomi di Zoff, Scirea, Facchetti, BaggioMazzola, Antognoni, Rossi, Totti, Buffon, Del Piero e tanti altri.

Dopo l’ interruzione di due anni dovuta alla pandemia per il Covid-19, il torneo ha ripreso il suo corso  non deludendo  le aspettative e  regalando molte sorprese. Quella più inaspettata è stata sicuramente la favola dell’ Alex Transfiguration, club nigeriano, che ha visto infrangersi i propri sogni di gloria solo ai rigori nella finalissima contro il Sassuolo. Questa è una squadra che ha come fine più quello sociale che quello prettamente sportivo, infatti non partecipa a nessun campionato. Una novità che doveva esserci nel 2020 vista l’iscrizione già fatta, il covid poi si è messo di traverso alle speranze di coloro che la compongono. Adesso, invece, i ragazzi della rosa, visto l’exploit di queste settimane, sono saliti alla ribalta e chissà che qualcuno di loro non venga prelevato per fare il grande salto.

La finale, che ha avuto luogo in quel di Pontedera,  ha premiato la squadra emiliana, capace di difendersi ordinatamente dalle tanta occasioni create dagli avversari.  Sicuramente un fattore determinate per questa vittoria è stata la sfortuna che ha accompagnato l’ Alex Transfiguration durante i tempi regolamentari e non solo. Infatti, Sono stati ben 4 i legni colpiti dai nigeriani, 3 nei  90’ ed 1 nella lotteria dei rigori. Tutto ciò ha permesso ad Adrian Cannavaro, capitano e figlio del campione del mondo Paolo, di sollevare la coppa e festeggiare la vittoria del Sassuolo.

 Una delle grandi assenti è stata la Juventus, detentrice del record di titoli vinti (ben 9) a pari merito col Milan, una delle favorite per la vittoria di questa edizione. Il club rossonero qualificatosi come testa di serie nel proprio girone, a pari punti con la Carrarese, è uscito agli ottavi per mano della Fiorentina, altra grande favorita della competizione. Dopo la bella provo contro il Milan, i viola hanno incontrato ai quarti la vincitrice del torneo, ovvero il sassuolo, con cui hanno perso 1:2. Ottima è stata la prova anche dei giovani calciatori dell’ Empoli, eliminati solo ai rigori della  semifinale contro l’ Alex Transfiguration. Il percorso dei ragazzi guidati dal tecnico Fascioni non è stato sicuramente dei più semplici. Già nella fase a  gironi, il club empolese ha dovuto affrontare una delle squadre più forti del torneo, ossia l’ Inter, con cui ha pareggiato in una bellissima partita conclusasi sul risultato di 3:3. Negli ottavi hanno invece battuto la Carrarese con un netto 4:0 ed ai quarti hanno rincontrato il club nerazzurro, battendolo col risultato di 5 a 3. Buona anche la prova dell’ Atalanta, battuta in semifinale dal Sassuolo. La dea si era imposta in precedenza agli ottavi per 4 a 1 contro il Parma e successivamente  2 a 1 ai quarti contro il Genoa. Una squadra che invece non ha rispettato le attese è stata il Bologna, campione in carica uscita ai quarti col risultato schiacciante di 0:4 contro l’ Alex Transfiguration. Nonostante ciò, non è stata poi cosi pessima la prova degli emiliani che hanno pareggiato nella fase a gironi contro i campioni e sbattuto fuori dal torneo agli ottavi la rappresentativa di serie D.

Come il torneo maschile, si è disputata anche quella femminile. A differenza della maschile, la competizione femminile è composta da un’ inziale fase a gironi, seguita dalle semifinali e dalla finalissima. Questo è stato causato dalle poche adesioni al torneo. Le  prime due classificate nei gironi hanno ottenuto accesso diretto alle semifinali. Queste sono state Milan, Bologna, Brondby e Westchester United. Il Milan ha avuto accesso in finale battendo il Westchester United per 0:6, mentre il Brondby si è qualificato battendo il Bologna per 4:1. La finalissima ha visto vincitrice la squadra danese che si è aggiudicata la partita per 1 a 0, iscrivendosi di diritto all’ albo d’ oro della competizione, che vede la juventus come unica altra vincitrice del torneo.

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