I tanto attesi Oscar 2022 sono stati pieni di avvenimenti che hanno stupito tutti; dall’assenza del presidente ucraino Zelensky, al pugno sferrato da Will Smith.
Assenza di Zelensky agli Oscar
C’era l’ipotesi che il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky parlasse agli Oscar riguardo la situazione che il suo paese sta vivendo ora. Questo collegamento in diretta con il presidente era tanto atteso da tutti, e in particolar modo da Sean Penn, che aveva minacciato di rovinare la serata in caso l’Academy avesse proibito l’intervento.
Molti attori presenti hanno sfoggiato i colori giallo e blu, simboleggiando la bandiera ucraina in segno di solidarietà e supporto.
Mentre l’attrice Mila Kunis, nata a Cernivci (Ucraina), salita inizialmente sul palco agli Oscar per introdurre Reba Mclntyre , ha parlato della situazione Ucraina-Russa, senza però nominare mai il suo Paese d’origine.
L’attrice nomina infatti “recenti eventi globali che stanno frustrando molti di noi”.
Aggiungendo poi: “ Ma quando si assiste alla forza e alla dignità di coloro che affrontano tale devastazione, è impossibile non essere scossi dalla loro resilienza. Non si può non essere toccati e in soggezione davanti a coloro che trovano forza nel continuare a combattere attraverso questa oscurità inimmaginabile”.
Dice così la Kunis che,recentemente, insieme al marito Ashton Kutcher ha aperto una raccolta fondi, raccogliendo per ora 30 milioni per l’Ucraina.
Durante il momento della raccolta fondi per il popolo ucraino sul grande schermo è apparso questo messaggio:
“Anche se il cinema rappresenta per noi un mezzo importante per esprimere la nostra umanità in tempo di guerra, nella realtà milioni di famiglie in Ucraina hanno bisogno di cibo, cure mediche, acqua pulita e servizi di emergenza. Le risorse scarseggiano e noi, come comunità globale, possiamo fare di più. Vi chiediamo di supportare l’Ucraina in tutti i modi possibili”.
Questa azione dell’Academy, viene però criticata dalla Rete, che, ha ritenuto si potesse dedicare molto più che 60 secondi alla questione.
La serata continua con le premiazioni, come da programma, includendo però un evento inaspettato, accaduto tra Will Smith e Chris Rock.
Pugno di Will Smith verso Chris Rock
Durante le premiazioni, e poco prima di ricevere la statuetta per il premio come migliore attore protagonista, Will Smith , per King Richard, è salito sul palco e ha sferrato un colpo con la mano verso il comico Chris Rock. Questa non era un’azione “comica” programmata, ma un gesto di rabbia da parte dell’attore nato sul momento.
Tutto ciò è stato scatenato da una battuta fatta dal comico nei confronti della moglie di Smith, Jada Pinkett Smith, la quale, anche lei attrice, ha la testa rasata, chiedendole se il prossimo film che avrebbe fatto sarebbe stato il seguito di “Soldato Jane”, film nel quale, il protagonista, interpretato da Demi Moore, aveva la testa rasata.
Jada Pinkett Smith era rimasta infastidita, mentre Will Smith si è diretto verso il palco per sferrare il fantomatico pugno verso Chris Rock. Ritornato poi al suo posto in platea Smith aveva urlato parole poco gradevoli: “togliti dalla fottuta bocca il nome di mia moglie”. La moglie di Smith soffre di alopecia, proprio per questo motivo è stata costretta a rasarsi la testa.
Inoltre, questa non era la prima volta che Chris Rock aveva preso di mira l’attrice, infatti, in passato, più precisamente nel 2016, aveva detto che “Jada Pinkett Smith che boicotta gli Oscar è come se io boicotto i pantaloni di Rihanna, non sono stato invitato”; una battuta poco gradevole.
“King Richard era un difensore accanito della sua famiglia, in questo momento della mia vita io sono sopraffatto per ciò che Dio mi chiede di fare ed essere. Sono stato chiamato in questa vita per amare e proteggere le persone, devo essere un fiume per loro. Per fare ciò che facciamo, dobbiamo essere in grado di sopportare chi parla male, chi non porta rispetto. Bisogna tenere il sorriso, mostrare che va tutto bene. Io voglio essere un veicolo dell’amore, voglio ringraziare Serena e Venus e tutta la famiglia Williams per avermi affidato la loro storia Voglio essere un ambasciatore di questo tipo di amore, cura e attenzione. Vorrei scusarmi con l’Academy e gli altri miei colleghi e candidati. Questo è un momento bellissimo e non sto piangendo perché ho vinto un Oscar ma perché è possibile proiettare luce sul cast, la troupe la famiglia Willams. L’arte imita la vita e mi sto comportando come un papà pazzo come Richard, ma l’amore mi fa fare cose folli. La vita in questo momento è complicata, per me. Ringrazio l’Academy e spero che mi invitino ancora su questo palco”.
Ha detto così Will Smith, in lacrime, in seguito all’accaduto.
Anche l’Academy ha postato un tweet al riguardo, dicendo: “Academy non perdona la violenza in nessuna forma”