Grazie al lancio di satelliti di piccole e medie dimensioni, integrando Aws (Amazon web services) nel suo software la società italiana si espande nella logistica spaziale. Pertanto, quest ultimo termine è ormai entrato prepotentemente nelle nostre vite, diventando una parola abbastanza comune. Un fattore che ha agito come un potente acceleratore al suo sviluppo, è stata sicuramente la pandemia, dal momento che non erano le persone ad andare dalle merci, bensì il contrario, le merci ad andare dalle persone.
Non tanto diversa è la situazione nello spazio, poiché affollato di satelliti di varie dimensioni, da quelli piccoli quanto una scatola da scarpe, a quelli grandi come un’autovettura, come ad esempio quelli per il posizionamento globale.
L’Italia, in questo nuovissimo campo, ho un’ottima posizione, anche grazie a D-orbit, un’ industria aerospaziale in provincia di Como, che in 10 anni è passata da 1 a 120 persone di alta specializzazione, tanti brevetti, ma soprattutto una strategia innovativa “leader nella logistica aerospaziale e nei servizi di trasporto orbitale”, recita il sito web dell’azienda; grazie al “cargo” spaziale Ion, proprietario, vengono portati in orbita satelliti di piccole e medie dimensioni, con un totale di 18 solo alla fine del mese scorso e negli stessi giorni è stato siglato un accordo con il principe della logistica, Jeff Bezos, per l’integrazione del software proprietario di Amazon, AWS, in Aurora, quello di controllo missione di D-Orbit.
Sergio Mucciarelli, Head of Sales Software Solutions dice “Integrandoci con Amazon possiamo controllare in tempo reale le nostre missioni e, integrando il nostro software Aurora, diamo al cliente la possibilità di gestire il suo satellite che gli abbiamo portato in orbita.” Mucciarelli conclude dicendo “Pensiamo che in futuro i clienti vorranno controllare continuamente i loro satelliti e avere strumenti avanzati per le operazioni di volo.”
Il Cargo spaziale Ion può portare in orbita satelliti di differenti dimensioni tipicamente micro e mini, ma il punto fondamentale è che non li lascia semplicemente tutti in un’orbita, ma mi può mettere ognuno nell’orbita definitiva che gli compete, con risparmio si molti mesi e di costi per i clienti.
Per tornare al tema della logistica, potremmo dire una specie di consegna pacchi.
“logistica non è solo un trasporto, ma anche creare un’infrastruttura in orbita e rimuovere i satelliti che non servono” questo è quanto detto da Luca Rossettini, fondatore di D-Orbit, che tratteggia anche il piano per il futuro, con sperimentazioni nel campo della comunicazione ottica e cyber security, oltre all’Edge computing. Quest’ultimo permette di accelerare i flussi di dati, che vengono elaborati in tempo reale senza latenza, e consente alle applicazioni ed ai dispositivi intelligenti di rispondere quasi istantaneamente, durante la fase di creazione, eliminando i ritardi, perciò risulta fondamentale per tecnologie come le automobili automatiche ed offre vantaggi altrettanto rilevanti per le aziende.
Mentre Cyber Security consiste nel difendere computer, server, dispositivi mobili, sistemi elettronici, reti e dati dagli attacchi dannosi, è anche conosciuta come sicurezza informatica o sicurezza delle informazioni elettroniche, la cyber security si applica a vari conterei, dal business al mobile computing e può essere suddivisa in diverse categorie, ad esempio; sicurezza di rete, sicurezza delle applicazioni, sicurezza delle informazioni.
