Valentina Vezzali è stata la donna con più medaglie nella scherma. Nasce a Jesi nel 1974 ed esordisce con il giubbetto elettrico delle Fiamme oro, anche se già in nazionale da tempo, agli europei di scherma nel 1993 a Linz, che diviene la sua prima medaglia da professionista. Il suo esordio olimpico avverrà ad Atlanta nel 1996 dove conquisterà un argento nel fioretto singolo e un oro a squadre. Nell’arco della sua carriera ha totalizzato 16 titoli mondiali, 13 europei, 5 Universiadi, 2 Giochi del Mediterraneo, 11 Coppe del Mondo e 30 titoli nazionali. E’ stata storica la sua gara a Londra 2012 con una rimonta nell’extra time contro la coreana Nam che le ha valso la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Londra del 2012. Nelle Olimpiadi di Rio 2016 vince la medaglia d’argento a squadre nel fioretto e si ritira. Nella sua carriera oltre ai titoli suddetti ha anche vinto 9 medaglie alle Olimpiadi, di cui 6 d’oro, 2 d’argento e 1 di bronzo.
La sua carriera politica inizia già nel 2013 quando si candida nella circoscrizione Marche con la lista di Scelta Civica ed entrò a far parte della Commissione Cultura alla Camera dei Deputati. Oltre a ciò è stata dal 2015 vicepresidente di Scelta Civica, per poi aggregarsi nel 2017 al gruppo misto.
Viene nominata dal Presidente del Consiglio Mario Draghi il 12 marzo 2021 come Sottosegretaria allo Sport, con l’augurio da parte del suddetto di dare nuova linfa al settore dello sport.
Tale notizia è stata accolta bene sia dal presidente FIGC Gravina sia da Giovanni Malagò, presidente del Coni, che vedono in lei la figura adatta a rilanciare il loro settore. In particolare il presidente del Coni ha sottolineato, a Rai Sport, l’aderenza della Vezzali alle richieste esposte da lui stesso ovvero di una persona che conoscesse le dinamiche del mondo dello sport.
Gravina invece ha affermato, sempre a Rai Sport, che l’esperienza e la capacità della campionessa di scherma saranno utili anche al mondo del calcio, conlclude dicendo che le augura di ricoprire questo ruolo con la stessa determinazione e passione che ha avuto in pedana.
La diretta interessata, attraverso le dichiarazioni a Repubblica, afferma la sua volontà di voler rilanciare lo sport a 360 gradi e si mostra interessata alla sfida postagli dal Presidente Draghi.
La speranza da parte di tutto il mondo dello sport è che possa dar risposte ad un settore ormai paralizzato. Partendo dal mondo del calcio, in cui le società professionistiche attraversano un periodo difficile economicamente e le società dilettantistiche sono paralizzate, alle palestre chiuse ormai da tempo e senza una precisa data di riapertura.
Quello che ci si augura insomma è che Valentina possa dare una stoccata decisiva, come solo lei sapeva far in pedana, al settore sportivo che versa in una situazione critica.