Partenza incredibile domenica 11 ottobre alle ore 14.10 per le due Mercedes sul circuito Eifel, in Germania. Leclerc cerca di tenere la terza posizione ma non riesce e alla terza curva viene sorpassato da Verstappen.
Bottas allunga già dal primo giro, lasciando leggermente indietro il compagno di squadra. Hulkemberg, che sostituisce Stroll per malattia, si trova dopo soli 2 giri in diciassettesima posizione, dopo essere partito ultimo. La rossa di Vettel intanto si trova in dodicesima posizione dopo essere partita forse qualche millesimo prima del via.
Leclerc non regge il ritmo dei primi tre piloti e a 5 giri dall’inizio, si trova a 11 secondi dal leader della gara. Ricciardo intanto si avvicina sempre di più a Leclerc e nel nono giro inizia la battaglia tra i due che vede uscire in quarta posizione la Renault numero 3. Durante l’undicesimo giro inizia a piovere e Vettel, dopo essersi girato in curva, rientra ai box preceduto dal suo compagno di squadra. Le due rosse si trovano adesso in diciassettesima e diciottesima posizione.
Nel tredicesimo giro Hamilton sorpassa Bottas (che ha perso tempo a causa di un bloccaggio in curva). Rientra quindi ai box lasciando la seconda posizione a Verstappen e la terza a Ricciardo. Russell intanto si gira dopo un contatto con Raikkonen e buca la posteriore sinistra. E’costretto a ritirarsi. Il pilota della Alfa Romeo riceve 10 secondi di penalità.
Al sedicesimo giro Bottas riesce a superare Ricciardo. Viene chiamata una virtual safetycar per rimuovere la vettura di Russel. Hamilton e Verstappen ne approfittano per il pitstop. Al rientro della virtual safetycar Kvyat perde l’ala anteriore in un contatto con Albon (a cui verranno assegnati 5 secondi di penalità).
Bottas in un team radio afferma di avere poca potenza e inizia a perdere posizioni fino a doversi ritirare. Leclerc intanto risale in decima posizione. Al 23 esimo giro Ocon si ritira per problemi al cambio e ai freni. Albon si ritira al venticinquesimo giro.
Anche Norris durante il ventiseiesimo giro afferma di avere problemi di potenza ma dopo poco riprende e inizia a recuperare secondi su Verstappen. Leclerc sorpassa Gasly e mentre Perez e Sainz rientrano ai pit il pilota della rossa si ritrova in quinta posizione alle spalle di Ricciardo. Norris rientra ai box per un cambio gomme e Ricciardo sale in terza posizione, lasciando la quarta al numero 16 della Ferrari che dopo un testa a testa con Perez si vede costretto a passare dai box.
Durante il quarantesimo giro Charles riesce a superare il compagno di squadra. Nel frattempo Hamilton e Verstappen hanno quasi doppiato tutta la griglia. Al quarantaquattresimo giro Norris si ferma lungo la pista per colpa dello spegnimento della vettura. Scende in pista la safetycar e quasi tutti i piloti ne approfittano per un pit stop.
La safetycar rientra al cinquantesimo giro con Ricciardo che tenta il sorpasso su Verstappen senza riuscirci e allo stesso tempo rischia di essere sorpassato da Perez.
Vettel e Magnussen combattono per l’undicesima posizione. Il pilota della rossa ne esce vincitore e Magnussen viene superato anche da Raikkonen. Iniziano gli ultimi 5 giri che terminano con la vittoria del gran premio Eifel da parte di Lewis Hamilton. Il campione inglese contiuna a dominare la Formula 1 siglando un altro record incredibile: 91 vittorie segnate sul suo curriculum, lo stesso numero di vittorie dell’ex campione Michael Schumacher.
Seconda posizione per Max Verstappen e terza per Daniel Ricciardo. Ancora una volta le rosse rimangono escluse dal podio.