E’ stata prorogata fino al 31 Ottobre l’apertura della mostra “Tutankhamon viaggio verso l’eternità” nuovamente visitabile da metà giugno, dopo il lockdown dovuto all’emergenza Covid-19. L’esposizione è allestita nella Galleria delle Carrozze di Palazzo Medici Riccardi a Firenze e sarà visibile tutti i giorni dalle 10:00 alle 20:00 con prenotazione obbligatoria per gruppi superiori alle 4 persone.
La mostra è stata curata da Pasquale Barile – presidente della Ancient World Society- e Maria Cristina Guidotti, con la cooperazione tra il Ministero delle Antichità del Cairo e la società italiana Discovery Time.
Ieri, Lunedì 7 settembre, è stata la prima delle due giornate con accesso gratuito per i residenti nella Città Metropolitana di Firenze , la prossima sarà il 12 ottobre 2020 (la prenotazione è obbligatoria).
Tutankhamon è il più famoso tra i faraoni egizi. La sua fama è dovuta proprio al fatto che la sua tomba, scoperta nel 1922 nella Valle dei Re in Egitto, il luogo in cui sono presenti molte altre tombe dei faraoni, è l’unico esempio di sepoltura regale con corredo praticamente intatta, piena di oggetti meravigliosi e preziosissimi. Fu ritrovata da Howard Carter, archeologo e appassionato acquerellista che ha così iscritto il proprio nome nella storia dell’archeologia mondiale ed è la sola ad averci permesso di conoscere come venisse seppellito un faraone e con quale tipo di corredo.
A consentirne la ricostruzione in mostra sono presenti numerose riproduzioni, tra cui, oltre ai vasi canopi, la statua di Anubis, con la funzione di proteggere la camera del tesoro, il trono d’oro e la meravigliosa maschera aurea che proteggeva il volto e le spalle della mummia.
La mostra è un viaggio virtuale entusiasmante e coinvolgente sulle orme della più grande scoperta archeologica di tutti i tempi, guidati da Howard Carterin persona, presentata con successo negli Stati Uniti, in Centro America, in America del Sud oltre che in varie capitali europee, l’esposizione, in viaggio per due anni nelle principali città italiane, è arrivata anche a Firenze con l’obiettivo di avvicinare il pubblico al fascino della cultura egizia.
La realtà virtuale sarà infatti a corredo della mostra. I visitatori avranno la possibilità di rivivere in prima persona la scoperta della tomba di Tutankhamon. Un’esperienza totalmente coinvolgente che catapulterà il pubblico indietro nel 1922.
La visita virtuale viene effettuata indossando un visore ed impugnando due controller, che permettono di entrare fisicamente nell’ambiente ricostruito e di interagirvi: sarà possibile soffermarsi sui singoli oggetti del corredo, afferrandoli per poterne apprezzare la verosimiglianza rispetto agli originali e potendo ascoltare un loro approfondimento; si sentiranno riecheggiare le parole riportate da Carter stesso nelle pagine dei suoi diari, immedesimandosi nelle emozioni provate all’epoca dell’incredibile scoperta. Inoltre nella camera funeraria, si potranno anche decifrare i geroglifici alle pareti, grazie all’attento lavoro di traduzione a cura di Pasquale Barile.
Direttamente dalla collezione egizia del Museo Archeologico di Firenze saranno in mostra alcuni reperti assolutamente inediti, come il sarcofago ligneo dipinto di Padihorpakhered, restaurato in occasione di questo importante evento espositivo. Questo prezioso reperto ha mantenuto la decorazione pittorica su tutte le superfici, sia interne che esterne: numerose le problematiche di conservazione su cui si è operato, tra cui pericolosi distacchi di porzioni di superficie dipinta, oltre a profonde fessurazioni del supporto ligneo sulla cassa e sul coperchio.
La visita è adatta a tutti i curiosi che vogliono scoprire qualcosa di nuovo a Firenze e agli appassionati dell’antico mondo egizio.