Qualifiche:
È risultata davvero difficile questa sessione di qualifiche per le due rosse che, l’anno precedente sullo stesso circuito avevano conquistato le prime posizioni. Purtroppo però per la scuderia italiana la giornata è andata male, vedendo i due piloti eliminati nel q2 con tempi pessimi da tredicesimo e quattordicesimo posto.
Sempre in vetta invece le due Mercedes, con Hamilton in prima posizione che segna un nuovo giro record sulla pista, seguito da Bottas. Al terzo posto, in seconda fila, troviamo invece Verstappen, che con la sua monoposto segnata dal numero 35 ha dato nelle ultime gare filo da torcere al numero 77 della Mercedes (il quale è sempre partito avanti al pilota della Red Bull).
Quarta posizione conquistata da Daniel Ricciardo con la sua Renault, seguito da Albon e Ocon. La settima posizione va invece a Carlos Sainz alla guida della sua McLaren, seguito dalle due Racing Point e dal compagno di squadra Lando Norris. Undicesima e dodicesima posizione per le due Alpha Tauri, seguite dalle 2 rosse. Le ultime 6 posizioni spettano invece a Russell, Raikkonen, Grosjean, Giovinazzi, Latifi e Magnussen.
La gara:
Inizia malissimo la giornata per Sainz che è costretto a ritirarsi addirittura prima dell’inizio della gara per un problema alla macchina riscontrato durante il giro di posizionamento in griglia.
Il primo giro vede partire in ordine come in griglia i primi piloti con alcuni tentativi di sorpasso da parte di Ricciardo su Verstappen e da parte di Verstappen su Bottas, entrambi risultati inutili. Leclerc invece guadagna ben 5 posizioni tra primo e secondo giro con un sorpasso improvvisato su Perez a dir poco incredibile. Perde una posizione poi con l’arrivo del DRS, lasciandola a Gasly. Al quarto giro il pilota della rossa riscontra alcuni problemi al motore e inizia a perdere posizioni. Intanto le prime posizioni rimangono invariate.
L’undicesimo giro inizia con un incidente in cui sono coinvolti Giovinazzi e Russell, costretti in seguito a ritirarsi dalla gara. Durante la bandiera gialla ne approfittano molti piloti per il cambio gomme, tranne Gasly.
I meccanici della rossa di Leclerc lavorano lentamente durante il pit stop, facendo perdere altrettante posizioni al pilota della Ferrari che si ritrova quattordicesimo dietro Raikkonen.
Riprende la gara al quattordicesimo giro col rientro della safety car. Raikkonen supera la rossa di Vettel, guadagnando la dodicesima posizione mentre il leader della gara continua a spingere anche dopo aver annunciato alcuni problemi durante un team radio. In seconda posizione si trova ancora Bottas, seguito da Verstappen, Gasly, Ricciardo e Albon. Al diciannovesimo giro le due rosse iniziano a combattere tra di loro per la dodicesima posizione.
La gara continua con alcuni sorpassi. Il numero 16 della Ferrari viene richiamato ai box per un aumento della pressione idraulica del motore e si ritrova così in ultima posizione. Raikkonen intanto si ritrova con un piede bagnato a causa della sacca che contiene l’acqua che a quanto pare è bucata o comunque ha qualche difetto. La prima linea rimane invariata, la quarta posizione adesso spetta a Ricciardo, seguito da Albon e Ocon. Gasly si ritrova invece in tredicesima posizione a causa del pit stop che è stato costretto a fare dopo non aver sfruttato la safety car dei giri precedenti.
Verso gli ultimi 10 giri Verstappen inizia ad avere alcuni problemi. Sia il 33 della Red Bull che il 44 della Mercedes hanno le gomme finite. Intanto Norris sorpassa Stroll e si ritrova in settima posizione.
Gli ultimi due giri vedono i primi tre piloti in difficoltà a causa delle gomme. Ricciardo ne approfitta e cerca di recuperare la terza posizione. Anche Ocon cerca di recuperare Albon che si trova in quinta posizione. Gasly intanto supera Stroll e guadagna l’ottava posizione. Durante l’ultimo giro Ocon supera Albon.
Finisce la gara con Hamilton in prima posizione seguito da Bottas e Verstappen. Il giro veloce va a Ricciardo che si trova in quarta posizione. Le due rosse arrivano come erano partite: tredicesima e quattordicesima. Un vero disastro in casa Ferrari, soprattutto in vista del prossimo gran premio che si terrà a Monza.