Didacta, voce del verbo innovare; la fiera dell’istruzione per eccellenza non potrebbe avere slogan migliore. Facendo un giro tra gli stand alla Fortezza da Basso si scoprono nuovi orizzonti che la scuola può e potrà in futuro raggiungere.
Molti ragazzi e docenti presenti. Svariati i temi trattati dagli espositori, ma senza mai abbandonare il filo logico della didattica del presente e del futuro.
Partendo dal piano inferiore del padiglione Spadolini entriamo in contatto con il mondo della scuola, con stand come quelli dei marchi Staedtler, Stabilo, Giunti, ricchi di divertenti spunti creativi.
Il piano terra del padiglione, brulicante di persone, ospita novità sulla robotica, ambito in grado di incuriosire, attirare e appassionare chiunque, data la sua innovazione. Tra questi abbiamo trovato i ragazzi dell’Istituto Enrico Fermi di Bibbiena, forti del loro robot in grado di prestare servizio e aiuto anche per portare dei semplici pacchi.
La robotica non solo associata ai ragazzi e agli adulti, ma anche ai bambini. Un altro progetto degli studenti del professionale è proprio quello degli Ozobot, robot segui linea programmabili facilmente con l’aiuto di soli quattro pennarelli.
Qui troviamo anche la famosa azienda Clementoni, impegnata a lavorare con il coding e i bambini dai tre anni in su, che imparano a rapportarsi con robot capaci anche di disegnare.
Importante la formazione dei bambini molto piccoli, dai tre mesi in su, ai quali è dedicata una specifica serie di giochi per favorire un loro futuro approccio con il mondo dell’elettronica.
Sempre per la serie “una full immersion nella tecnologia” ecco Acer, Fidenia, Sony e Casio, che offre la possibilità di provare le sue calcolatrici grafiche adatte all’esame di stato.
Ci sono persino stand che accolgono progetti per la salute e il benessere delle persone portando molti benefici. Uno di questi accoglie Invitalis, un’attività che propone una cintura di massaggio che utilizza la tecnica shiatsu che va ad aiutare le posture che nel quotidiano tutti quelli che offrono un insegnamento devono assumere. Quindi l’azienda nasce per il fabbisogno di un benessere . Si possono notare molti stand di ambito scientifico. Come per la ML Systems la quale vende attrezzature per i laboratori di fisica, chimica e scienze. La loro idea inoltre è quella di far uscire il laboratorio dalle aule e portarlo direttamente nelle classi mettendo tutto il necessario all’interno di un mobile costruito interamente da loro.
Il piano attico del padiglione ci fa fare invece un tuffo nell’ambiente e nel mondo della natura e dei viaggi. Protagonisti nomi come Legambiente, Alia, Primavera Viaggi.
Da visitare anche Padiglione Cavaniglia, Ghiaie e Palazzina Lorenese.
Didacta quindi è una fiera incentrata sulla diffusione delle idee, idee che possono aiutare e migliorare. La fiera è aperta a tutte le persone che vogliono entrare e conoscere meglio il mondo della didattica e tutte le sue sfumature, scoprendo nuovi modi per fare didattica.
Il percorso intero della fiera rappresenta il progresso e l’innovazione di ciò che sono e saranno lo studio e l’arte di imparare, un vero e proprio viaggio che trascina tutti con sé.