Aveva 15 anni Gabriele Vadalà quando nella notte tra sabato 6 e domenica 7 luglio è rimasto coinvolto in un incidente che gli è costato la vita. Il ragazzo guidava un motorino a quanto pare di una cilindrata troppo alta rispetto a quella che avrebbe potuto guidare. Da quanto viene riportato dai suoi amici che erano con lui quella sera, Gabriele è andato a sbattere contro una macchina parcheggiata ad una velocità molto alta, che gli ha provocato un trauma cranico in seguito a un “volo” di molti metri, anche se le dinamiche precise dell’incidente ancora non sono state definite. Gabriele, giocatore di calcio e appassionato del calcio storico (tifava infatti orgogliosamente la squadra dei rossi di Santa Maria Novella, che hanno infatti deciso di ricordarlo e di onorarlo tramite un post su Instagram) nonostante l’intervento immediato del 118, che lo ha trasportato all’ospedale Torregalli, non ce l’ha fatta e così si è spento in quella notte molto dolorosa per familiari e amici, ma che ha anche colpito gli occhi increduli degli abitanti del quartiere 4.
Sono peró gli stessi amici che hanno deciso di ricordarlo attraverso alcune scritte sui muri vicino al circolo che molto spesso frequentava e nel luogo dell’incidente.
Hanno inoltre creato una pagina Instagram in suo ricordo, su cui alcuni degli admin stanno postando sue foto e video, per far sì che il suo ricordo rimanga impresso nel tempo. Giuseppe decide di ricordarlo rievocando la sua caratteristica di essere sempre col sorriso e scherzoso, altri hanno invece deciso di ricordarlo con video che lo rappresentano cantare con il suo fantastico accento siciliano. Elia, un suo vecchio compagno di squadra lo ricorda parlando di quando lo conobbe all’età di 8 anni con le seguenti parole:”Lo conobbi a calcio all’Audace Legnaia. Ci socializzai subito perché era un bambino sempre sorridente e pronto a farti sorridere”. Ancora, parlando di quando giocavano insieme :”Era sempre pronto ad incitare e a spronarti anche nelle peggiori situazioni. Mi ricordo che in una partita che stavamo perdendo 1 – 0 per colpa mia, mi disse di fregarmene dell’errore e che ci saremmo rifatti. Cominciai a giocare senza pensieri e vincemmo 4 a 3. Lui in un modo o nell’altro c’era sempre, e continuerà ad esserci”. Una sua amica decide di dedicargli una poesia, perché il quartiere 4 in questi giorni di lutto ha perso un giovane ragazzo col sorriso impresso in volto e che ha lasciato un vuoto nel cuore dei suoi genitori, dei suoi fratelli (un fratello e una sorella), dei suoi amici e della sua ragazza. Una scritta sul muro riporta le seguenti parole molto profonde:”Gabri aspettaci lassù, aspettaci dal primo all’ultimo, arriveremo tutti stai tranquillo. Uno a uno arriveremo e saremo di nuovo insieme. Vogliamo iniziare a credere che ci sia qualcosa solo per avere la speranza di rivederti. Ti amiamo. Il mare si sta riempiendo con le nostre lacrime, Gabri”.
La data del funerale non è ancora stata decisa. Il quartiere 4 si è stretto intorno alla famiglia, per fargli le più sentite e dovute condoglianze. I genitori hanno affermato che, al posto dei fiori preferirebbero una donazione al Meyer, un fantastico gesto di altruismo che va riconosciuto in questo terribile momento di difficoltà.