Dopo lo straordinario successo del quadro “Love is in the bin” che è stato venduto durante un’asta a Londra e pochi secondi dopo la vendita ha iniziato a distruggersi (aumentando ancora di più il suo valore), l’artista inglese colpisce ancora e questa volta lo fa nel nostro paese più precisamente a Venezia. Non essendo stato invitato alla biennale ha deciso di esporre per strada la sua opera rappresentante un collage di quadri di diverse dimensioni raffiguranti una nave da crociera in laguna.
In un video pubblicato sul suo profilo Instagram fa vedere il montaggio dell’opera fatto da un uomo coperto da un cappello e da una sciarpa che poi si siede su una sedia e inizia a leggere il giornale. Ad un certo punto però i vigili lo esortano ad andarsene ignari del fatto che quella esposta fosse un’opera di Banksy. Il video si conclude con quest’uomo che, riposti tutti i quadri dentro un carretto, cammina passando proprio davanti ad una nave da crociera presente in laguna. Non è chiaro ovviamente se l’uomo fosse Banksy stesso oppure no.
Oltre a ciò è anche apparso su un palazzo che si affaccia su un canale un graffito raffigurante un bambino naufrago con il salvagente e con nella mano destra una torcia dalla quale proviene del fumo rosa. Questo è il secondo graffito che Banksy realizza in Italia. Fino a poco tempo fa ne era presente solo uno a Napoli chiamato “La Madonna con la pistola” raffigurato sul muro di una pizzeria.
Banksy è un artista inglese considerato uno dei maggiori rappresentanti della street art che come tela utilizza i muri delle strade. Le sue opere hanno spesso uno sfondo satirico e riguardano argomenti come l’etica, la politica e la cultura. La cosa ancora più affascinante è che nessuno sa quale sia il suo volto. Infatti la sua identità ed il suo nome sono sconosciuti. Secondo uno studio portato avanti dal Mail on Sunday nel 2008 si tratterebbe di un certo Robin Gunningham. Altri sostengono invece che sia il musicista Robert Del Naja, leader del gruppo Massive Attack. Nonostante la sua identità sia un mistero non c’è neanche bisogno di dirlo, siamo tutti curiosi di sapere quale sarà la sua prossima mossa.
Fonti: La Repubblica, Il Corriere della Sera.