Lo scorso sabato 11 Maggio, si è tenuta la seconda inaugurazione dello skatepark situato all’angolo tra via Simone Martini e via del Perugino su un terreno del comune chiamato “Cavallaccio”. Era infatti già stato inaugurato dalle forbici taglienti del sindaco Dario Nardella lo scorso novembre accompagnato dal presidente del Q4 Mirko Dormentoni, presente anche l’11 Maggio e anche in quel caso era stato meta di moltissimi e moltissime skaters di tutte le età.
Questa iniziativa nata dall’idea del comune di Firenze in collaborazione con gli Operatori della Strada (che si sono occupati dell’organizzazione) ha portato anche questa volta, molti giovani (provenienti da Firenze e non solo) a visitare il “seminuovo” skatepark. La nascita di questo skatepark è avvenuta grazie alla richiesta degli stessi giovani, che si sono armati di coraggio e tanta voglia di fare sport e si sono recati in comune alcuni anni prima richiedendo un qualcosa che oggi è realtà. Questo luogo di ritrovo comune nel suo piccolo, ha fatto e sta facendo tutt’ora veramente tanto. Ogni giorno anche solo passando per via Simone Martini si puó infatti notare una gran quantità di ragazzi e ragazze intenti a praticare questo sport (nato in America) ancora da noi italiani poco apprezzato, a differenza di paesi europei come Spagna, Francia e Inghilterra.
L’inaugurazione è iniziata alle 15:00 ed è stata accompagnata per tutta la sua durata da musica prevalentemente hip-hop, presentata da nuovi artisti emergenti fiorentini. Questa iniziativa, firmata Operatori Della Strada, ha dato sfogo alla voglia dei ragazzi di esprimere la loro arte, di mettersi in gioco e, attraverso la musica, di esporre il loro modo di pensare. Gli stessi Operatori hanno anche fornito cibo e bevande, il tutto terminato alla fine dell’inaugurazione grazie ai molti skaters che, dopo alcune sessioni di trick sorprendenti che sembravano essere usciti da alcuni dei migliori film americani a riguardo, non hanno saputo resistere al languorino della fame.
Appena inaugurato lo skatepark, questa volta grazie all’assessore dello sport Andrea Vannucci , è stato calato un gran telo nero che inizialmente copriva una facciata di una rampa. Pochi attimi di suspance ed ecco apparire agli occhi degli spettatori un fantastico murales rappresentativo, simbolo di un semplice luogo che per molti anni darà vita a piccole grandi gioie per i giovani e non solo.