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DORMIRE GUADAGNANDO? UN SOGNO, GRAZIE ALLA NASA, DIVENTATO REALTA’. 16,500£ AI FORTUNATI!

A chi non piacerebbe dormire e stare a letto 24 ore su 24 senza doversi sforzare di alzarsi? Da oggi è possibile.

Negli ultimi giorni l’agenzia spaziale tedesca DLR (Deutsches Zentrum für Luft- und Raumfahrt e. V.) per conto di NASA (National Aeronautics and Space Administration) ed ESA (European Space Agency) ha annunciato pubblicamente l’Artificial Gravity Bed Rest Study 2019.

Con questo annuncio hanno affermato di essere alla ricerca di ben 24 persone (12 maschi e 12 femmine) che avranno l’opportunità di passare la bellezza di 89 giorni a letto.

In cambio? 16.500£ a testa.

Lo studio avverrà nel centro Dlr a Colonia, Germania. Da settembre a dicembre 2019.

Sembra un passeggiata, ma non è così. Le persone reclutate dovranno essere sottoposte a vari test per controllare l’idoneità, avere fra i 25 e i 55 anni, e sapere parlare il tedesco.

L’impegno, comprende in tutto 60 giorni per l’esperimento, i restanti 29 (degli 89 totali), sono suddivisi in 15 iniziali di addestramento e 14 finali per la riabilitazione.

In questi 60 giorni, le persone in questione dovranno rimanere letteralmente a letto e svolgerci tutte le attività occorrenti (mangiare, bere, andare in bagno, leggere un libro ecc..) senza potersi alzare.

Ciascuno sarà sistemato in una stanza propria in cui la gravità sarà del tutto assente.

I letti utilizzati avranno una posizione particolare rispetto al normale, ossia saranno inclinati di 6° in modo tale che i piedi siano sollevati rispetto alla testa e sia concesso al sangue di fluire correttamente.

Nella fase di studio, i candidati verranno divisi in due gruppi e una parte di loro verrà sottoposta alla gravità artificiale che effettua 30 rotazioni al minuto e favorisce la continua distribuzione dei fluidi nel corpo.

Lo scopo di questo esperimento è quello di consentire alla NASA e all’ESA di individuare le problematiche che incontrano gli astronauti quando vengono mandati nello spazio.

In particolare per lo stato di salute in quanto hanno riscontrato problemi sull’indebolimento muscolare e osseo a causa della gravità.

Già nel 2017, era stato effettuato un esperimento simile in cui 11 persone erano state coinvolte. Chi saranno i prossimi 24 a cimentarsi in questa esperienza?

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