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MONTISI: un festival del Belcanto sotto il sole della Toscana. E quest’anno un omaggio speciale a Rossini.

La Toscana: terra magica del sapere e dell’arte e numerosi progetti nascono proprio per mantenere vivo questo retaggio. Solo Belcanto è un festival di grande interesse che promuove la cultura teatrale musicale italiana dei grandi maestri, che nel corso della storia hanno lasciato la loro traccia, ormai indelebile, nell’ Opera. Nasce nel 2014 dalla mente e dalla passione di Giovanni Vitali (Responsabile della comunicazione istituzionale del Maggio Musicale Fiorentino) e Silvia Mannucci Benincasa (originaria di Montisi) che assieme hanno creduto in questo progetto, investendovi tempo ed energie. A quasi cinque anni dall’inaugurazione del primo Festival però i risultati si fanno sentire. Il festival è nato  nel borgo medievale di Montisi in provincia di Siena, più precisamente nel Teatro della Grancia, uno dei più piccoli al mondo; ma a partire da quest’anno gli spettacoli verranno messi in scena anche al Teatro degli Astrusi a Montalcino. Andrà in scena per nove giorni in questa calda estate, perfetta per una vacanza nei colli toscani, dal 17 al 25 Agosto.

Un concerto delle passate edizioni

Ebbene quest’anno l’appuntamento non poteva essere dedicato ad altri se non al grande musicista Gioacchino Rossini (1792-1868) per i 150 anni dalla sua morte, forse uno dei più grandi compositori di tutti tempi. Con il suo stile influì direttamente sulla struttura dell’opera di fine settecento – primo ottocento cambiandone le radici; era acclamato da tutta Europa per i suoi capolavori considerati rivoluzionari. Nonostante tutta questa fama, Rossini nel secolo successivo dalla sua morte scomparve in buona parte dal repertorio; un vuoto che venne colmato soltanto a partire dalla seconda metà del Novecento con la sua gloriosa riscoperta. Giovacchino Antonio Rossini nacque e studiò in Emilia conquistando fin da giovane i teatri italiani (con opere buffe come Il Barbiere di Siviglia e Cenerentola, ma anche molte altre nel genere serio), per poi passare ai più prestigiosi palcoscenici europei, partendo da Vienna per arrivare fino a Parigi. Da innovatore in Italia passa ad essere conservatore in Europa per il suo attaccamento a determinati valori e ideali di vita. Morirà nel 1868  nella sua residenza estiva di Passy (Parigi) , anche se la sua salma si trova adesso nella chiesa di Santa Croce a Firenze e per dirla alla Foscolo “con gli altri grandi abita eterno”.

Sia per la ricorrenza sia per le aspettative che si sono create grazie alle edizioni precedenti, Solo Belcanto ha quindi deciso di presentare in questo 2018 un maestro, come appunto lo è Rossini, che possa riscuotere l’interesse degli appassionati anche per via della ricorrenza.  Il livello di difficoltà del canto rossiniano è più che notevole, il progetto sembra essere molto ambizioso, ed è per questo che per non deludere le aspettative è stata chiamata una squadra molto capace ed ormai esperta nel rappresentare Rossini. Silvia Dalla Benetta, Antonella Colaianni, Teresa Iervolino, Marco Filippo Romano sono ormai rinomati artisti rossiniani, per la loro esperienza e la loro bravura nel rappresentare Rossini nei teatri, tanto da essere applauditi in tutto il mondo.  Inoltre  per rendere omaggio all’arte di Alfredo Kraus, uno dei più grandi tenori odierni Celso Albelo terrà un concerto in collaborazione con Fundación Internacional Alfredo Kraus al Teatro degli Astrusi per dare ufficialmente l’ inizio al Festival Solo Belcanto Montisi-Montalcino. Anche alla voce toscana di Maria Billeri sarà affidato il compito di omaggiare un grande soprano fiorentino come Bianca Scacciati (1894-1948). Caratteristica infatti di questo festival è l’omaggio non solo ai compositori, ma anche ai grandi interpreti del passato.  E’  presente poi un giovane talento ancora “in formazione”,  , ma che Solo Belcanto ha richiamato (avendo già partecipato alla scorsa edizione) per la sua forte personalità e per aver incantato il pubblico grazie alla sua bravura : il soprano Eleonora Bellocci. I pianisti del Festival saranno Michele D’Elia e Gianni

Fabbrini, che ormai sono considerati due pilastri per la loro dedizione e cura nell’esecuzione.

Non solo concerti, ma anche didattica e istruzione musicale fanno parte dell’essenza di questo festival.  Infatti come da tradizione ci saranno dei docenti a fare delle vere e proprie lezioni; la prima basata sulla tecnica vocale sarà tenuta dal celebre tenore Chris Merritt  , accompagnato dalla pianista Ulla Casalini. Il direttore d’orchestra Nicola Paszkowski, insieme al pianista Davide Cavalli, terranno la seconda lezione e sarà dedicata all’interpretazione del repertorio belcantista.

 

In testa alla programmazione c’è: “Le Marchisio, due sorelle per Rossini”. Con questo concerto l’obiettivo è tenere alto il ricordo di Carlotta e Barbara Marchisio, due sorelle, originarie di Torino, che furono tra le miglior cantanti rossiniane tanto da diventare amiche dello stesso compositore. Il compito di tenere vivo il nome delle due sorelle è stato assegnato al soprano Silvia della Benedetta e al mezzosoprano Antonella Colaianni, due fra le migliori cantanti del Festival. Seguirà poi il concerto “Più d’esser femmina a me non par”, che sarà rappresentato da un’altra “veterana” che ha partecipato alle prime due edizioni, Teresa Iervolino (mezzosoprano). Il terzo evento sarà l’omaggio ad Alfredo Kraus, un personaggio che nonostante sia scomparso ormai da quasi vent’anni, grazie alla sua tecnica straordinaria resta ancora vivo e indimenticabile nel mondo del canto; omaggio che appunto vede come protagonista un suo compaesano, Celso Albelo  ((entrambi delle isole Canarie). Gli spettacoli, naturalmente, continueranno fino alla fine del Festival, presentando numerosi altri artisti sia di oggi che di ieri, ma tutto chiaramente legato a Rossini, in modo che anche le nuove generazione abbiano l’occasione di avvicinarsi e appassionarsi al genio che al suo tempo cambiò, grazie alle sue opere, le basi del belcanto.

 

PROGRAMMA

Teatro della Grancia di Montisi

Venerdì 17 agosto, ore 19.00

Le Marchisio, due sorelle per Rossini

Soprano Silvia Dalla Benetta

Mezzosoprano Antonella Colaianni

Pianoforte Michele D’Elia

Arie e duetti da opere di Gioachino Rossini

 

Teatro della Grancia di Montisi

Sabato 18 agosto, ore 19.00

Più d’esser femmina a me non par…

Mezzosoprano Teresa Iervolino

Pianoforte Michele D’Elia

​Arie da opere di Giuseppe Mosca, Gioachino Rossini, Georg Friedrich Händel

 

Teatro degli Astrusi di Montalcino

Domenica 19 agosto, ore 19.00

Omaggio ad Alfredo Kraus

Tenore Celso Albelo

Soprano Eleonora Bellocci

Pianoforte Davide Cavalli

Arie e duetti da opere di Gioachino Rossini, Vincenzo Bellini, Gaetano Donizetti, Giuseppe Verdi, Jules Massenet

 

Teatro della Grancia di Montisi

17-23 agosto

Master class di Chris Merritt

Pianoforte Ulla Casalini

 

Piccola Accademia di Montisi

17-23 agosto

Master class di Nicola Paszkowski

Pianoforte Davide Cavalli

 

Teatro della Grancia di Montisi

Venerdì 24 agosto, ore 19.00

Bianca Scacciati, la principessa socialista

Soprano Maria Billeri

Pianoforte Davide Cavalli

Arie da opere di Vincenzo Bellini, Giuseppe Verdi, Giacomo Puccini, Pietro Mascagni

 

Teatro della Grancia di Montisi

Sabato 25 agosto, ore 19.00

Anche il buffo nel suo piccolo

Omaggio a Enzo Dara

Baritono Marco Filippo Romano

Pianoforte Gianni Fabbrini

Arie da opere di Domenico Cimarosa, Gioachino Rossini, Gaetano Donizetti

 

 

Biglietti

Teatro della Grancia di Montisi

Posto unico numerato 30 euro

Teatro degli Astrusi di Montalcino

Posto unico numerato I settore 30 euro II settore 20 euro

Vendita online / Online sale www.solobelcanto.it

Info e prenotazioni / Info and reservation

+ 39 339 2962553 – info@solobelcanto.it

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www.gofundme.com/solobelcanto2018

 

 

 

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