Elon Musk nato il 28 giugno 1971 a Pretoria, in Sudafrica, è un inventore e imprenditore naturalizzato statunitense, “inventore” di grandi successi come Paypal, venduto ad Ebay nel 2002, Tesla,Space X e Solar City. Tuttavia Elon quest’ultimi giorni durante il fatto dei ragazzi bloccati nella caverna di Tham Luang ha perso un colpo. Pieno di successi, l’inventore vede come futuro tre dei suoi più grandi investimenti: Tesla ,Space X e Solar City.
Tesla si concentra sui i veicoli elettrici, il primo modello è stato la Tesla Roadster (un esemplare è stato spedito il 6 febbraio nello spazio) poi la Model S e la Model X. Nel 2016 viene presentato anche il veicolo Model 3 destinato ad un pubblico molto più vasto così da sfidare la concorrenza. Rivale per eccellenza del brand Tesla è l’azienda automobilistica svedese Volvo che, allo stesso modo, vede il futuro delle auto nella guida autonoma. Di pochi giorni fa è anche la notizia di una seconda fabbrica Tesla che verrà realizzata in Cina; un impianto che produrrà circa 500mila veicoli l’anno.
Space X è un’altra realizzazione di Musk, che si era posto come personale obiettivo di creare veicoli spaziali riutilizzabili riuscendoci nel 2015 con il lancio della capsula Falcon 9. Un altro obiettivo (e non … fantascientifico) è la colonizzazione del pianeta Marte che rappresenta un varco per lo sviluppo dell’umanità.
Solar City è poi una compagnia concentrata sui prodotti fotovoltaici che ha come origine la lotta contro il riscaldamento globale.
Queste sono tutte vittorie per Elon, ma ultimamente si era ripromesso di salvare i 12 ragazzi e l’allenatore chiusi nella grotta in Thailandia da 18 giorni, oggi finalmente salvi. Alcuni di loro presentano un numero elevato di globuli bianchi ,perciò i medici hanno preferito tenere i protagonisti di questa brutta avventura una settimana all’ospedale per potersi assicurare delle loro condizioni. Dopo alcuni controlli i medici riferiscono che i ragazzi non riportano nessun tipo di stress. Durante i festeggiamenti (non solo Thailandesi) per il salvataggio avvenuto, viene ricordato Saman Gunan l’ex Navy Seal e volontario che ha perso la vita cercando di aiutare i ragazzi, diventando eroe nazionale. Qui entra in campo Elon Musk che durante i 18 giorni ha mantenuto la promessa e ha costruito un sottomarino per salvare i “13 cinghiali” (così si chiama la squadra) intrappolati ma – non per scelta sua – la sua creazione non è stata usata. Il sottomarino (testato in una piscina a Los Angeles) di piccole dimensioni doveva essere usato per cercare di soccorrere la squadra e il suo allenatore ma è stato respinto. Il governatore thailandese che coordinava i soccorsi, pur ringraziando dell’aiuto, ha deciso di non usare questa tecnologia data la velocità delle operazioni di recupero.
Anche se secondo Forbes Musk si trova al 54° gradino dei più ricchi al mondo con i suoi quasi 20 miliardi, sicuramente questa può essere una piccola sconfitta personale. Inoltre da molte persone comprese quelle che lo stimano, la sua idea è stata considerata come metodo per farsi pubblicità.
Fonti:
- http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/la-storia-a-lieto-fine-dei-ragazzi-usciti-dalla-grotta-thailandia-afa9a2cb-1a32-49ef-837b-ba0a116739a5.html?refresh_ce
- https://www.agi.it/economia/musk_cina_tesla_fabbrica_auto_elettriche-4141522/news/2018-07-11/