il Bike sharing è un servizio attivo su tutto il centro abitato di Firenze di biciclette “pubbliche”. Sono bici in alluminio, arancioni e nere collocate in centro e in periferia nelle apposite rastrelliere.
Un servizio molto comodo e “alla mano” offerto per i cittadini fiorentini, tra i quali non mancano però i soliti vandali che, senza scrupoli, si divertono a rovinare i mezzi.
Fenomeni come bici abbandonate in mezzo di strada o in qualche altra zona poco consona, fino al ritrovamento di una di esse in Arno, spiaggiata nella parte stagnate del fiume sotto ponte all’indiano assieme alla carcassa di un siluro. Insomma, atteggiamenti vandalici di chi non ha rispetto per Firenze.
Ma come funziona il Bike sharing?
Per utilizzare le bici del bike sharing è sufficiente scaricare l’app gratuita per smartphone “Mobike” dall’Apple Store o da Google Play, disponibile in diverse lingue, italiano, inglese e cinese. Il passaggio successivo è la creazione di un account utilizzando il numero di cellulare a cui arriverà il codice di verifica da inserire per pagare il caparra cauzionale con carta di credito o bancomat a garanzia della copertura dei costi in caso di vandalismo da parte dell’utente. L’app è dotata di una mappa gps di Firenze per localizzare le biciclette più vicine in un modo semplice e funzionale. È possibile anche prenotare circa 15 minuti prima la bici semplicemente selezionandola sulla mappa e cliccando “prenota”. Una volta individuato il mezzo, basta cliccare il pulsante “sblocca” e inquadrare con la fotocamera del cellulare il QR code sul manubrio della bici ed il lucchetto, denominato “intelligente”, si aprirà automaticamente. Una volta giunti a una qualsiasi destinazione è possibile lasciare la bicicletta in un qualunque posto specificato dall’app, chiudendo il lucchetto. Per vedere sulla mappa le bici di altre zone della città basterà impostare i luoghi tra i preferiti e così sul cellulare appariranno anche quelle in prossimità di questi luoghi.
Costi e tariffe promozionali: la tariffa base di utilizzo per un periodo di 30 minuti è di 0,30 centesimi (che poi diventeranno 50); la caparra è di 1 euro (che poi sarà portato a 50 euro). Saranno disponibili modalità di abbonamento che prevedono formule mensili, trimestrali, semestrali e annuali. Previsto un sistema premiante per cui gli utilizzatori attenti riceveranno sconti sulle tariffe, mentre quelli “meno corretti” verranno penalizzati fino alla cancellazione dell’abbonamento.
I dettagli relativi ai prezzi e alla caparra cauzionale sono disponibili sulle biciclette oltre che sull’app.