Fino ad oggi Amazon il gigante dell’eCommerce ha primeggiato in ogni settore delle vendite online, segnando il suo primato con l’acquisto di una delle più importanti catene di supermercati statunitensi: Whole Foods Market. «Milioni di persone amano Whole Foods Market perché offrono i migliori prodotti biologici e naturali e rendono divertente mangiare in modo salutare», ha detto Jeff Besoz, amministratore delegato di Amazon. La partnership costata 13,7 miliardi di dollari alla società ha lo scopo di portare il primato anche in campo alimentare con AmazonFresh, un servizio di consegna alimentare.
Per far scendere Amazon dal trono di re dell’eCommerce, Google ha deciso di allearsi con la regina delle catene di supermercati statunitensi: Walmart. Questi colossi commerciali unendosi vogliono portare a un livello superiore l’acquisto online, unendo le tecnologie di Big G e i migliaia di prodotti della catena di retail; questo è un grande passo avanti soprattutto per Walmart il quale non ha mai venduto prodotti online al di fuori del proprio sito web.
Notevoli sono i vantaggi che questa unione porta all’utente, soprattutto per quanto riguarda Google Assistant, ovvero l’assistente vocale di Google che risponde ai messaggi vocali: in questo modo sarà possibile con un semplice messaggio vocale acquistare un prodotto. Facendo così Big G e Walmart vogliono cercare di scardinare il momento della spesa.
Per rendere ancora più facile lo shopping online è stato potenziato Google Express, in questo modo i conti online degli utenti verranno registrati dall’interfaccia in modo da apprendere le loro abitudini e i loro gusti facendo in modo di rendere molto più efficace la funzione predittiva sugli acquisti futuri.
Questo passo in avanti è stato importantissimo per tutti e due i giganti, perché adesso molti utenti quando sono in cerca di qualcosa da acquistare online non passano più da Google ma direttamente da Amazon, facendo calare notevolmente le “visualizzazioni” di Big G. Per quanto riguarda la catena di supermercati questo passo è stato di vitale importanza: Walmart è ben consapevole del fatto che questi colossi online (soprattutto Amazon) sono in grado di ridimensionare gli equilibri del mercato, infatti così tutti i 4690 negozi sparsi negli Stati Uniti offrono un servizio di vendita online unito a un servizio di consegna rapidissimo basato su quello di AmazonPrime. Questi passi sono rivolti nella giusta direzione, infatti l’ultimo trimestre si è chiuso con un +60% nelle vendite online per Walmart.
Unendosi vogliono cercare di abbattere Amazon su più fronti: Walmart vuole cercare di confinare le mire espansionistiche in quanto Il test di punti vendita senza personale e senza casse prima dell’acquisizione di Whole foods da parte di Amazon dimostra che il colosso è pronto ad uscire dal cerchio dell’eCommerce. Google allo stesso tempo vuole cercare di contrastare un progetto di Amazon riguardo l’utilizzo di un sistema di assistenza vocale chiamato “Alexa”, il quale diventerebbe una sorta di compagno di shopping col compito di guida nell’immenso sito.