Una conferenza stampa a cui risponde un pubblico numeroso, giornalisti e molti esponenti di molte compagnie teatrali e istituzioni culturali della Toscana. Presenti al tavolo della presidenza il sindaco di Firenze Dario Nardella, Cristano Chiarot, sovrintendente del teatro del Maggio Musicale Fiorentino, Fabio Luisi, direttore d’orchestra e direttore musicale del Maggio che sostituirà definitivamente Zubin Metha (che continuerà comunque a collaborare col Maggio) a partire da gennaio, Pierangelo Conte, coordinatore artistico del Maggio Musicale Fiorentino, Monica Barni, vicepresidente della Regione Toscana. I relatori hanno presentato l’intensa stagione 2017/2018 lirica e sinfonica, il balletto e l’81° festival del Maggio Musicale Fiorentino, insieme ai relativi concerti e abbonamenti.Infine ha preso la parola il nuovo direttore musicale, il maestro Fabio Luisi che andrà a costituire una nuova triade di importanti direttori d’orchestra come in nessun’altro teatro d’italia, Luisi, Metha e Muti. Senza contare poi altri importnatissimi intepreti, non solo direttori ma anche registi come Denis Krief, Leo Muscato, Pier Luigi Pizzi e i debutti al Maggio di Valerio Binasco, Marco Tullio Giordana, Virgilio Sieni, Giancarlo Cauteraccio.
Per questa stagione il Maggio si trasforma in un teatro innovativo intraprendendo una nuova fase, piena di sorprese sia in campo musicale che in campo strutturale e organizzativo;infatti si baserà su tre importanti capisaldi:
“Rinnovato rapporto con tutta la città e tutta la regione“, una vera e propria grande scommessa intrapresa con emozione e positività insieme tutte le istituzioni musicali e culturali della regione.
“Ritrovare il grande pubblico del teatro ed investire sulle nuove generazioni” un pubblico fiorentino, toscano, italiano, ma anche europeo. Persone che appuntavano sulla propria agenda un titolo o meglio un’opera, di cui si parlava in tutto il mondo, che non potevano assolutamente perdersi. Un teatro che vuole restituire fiducia ed entusiasmo a chi gli è sempre stato fedele anche nei momenti di difficoltà, ma anche venderne ai giovani proprio perchè la vera e propria missione della cultura e della musica è l’eduzazione. “Un vero e proprio investimento nel nostro futuro per generazioni colte e sensibili per un mondo migliore” (Dario Nardella).
“La promozione” Il Maggio punta ad ottenere un’immagine forte nella cultura teatrale mondiale, attraverso la sua programmazione che cerca di raggiungere un orizzonte temporale ampio, come fanno tutti i più grandi e importanti teatri del mondo: “come i cartelloni di New York” (Dario Nardella).
Il festival del Maggio Musicale, essendo l’unico operistico di Firenze, ma anche un evento di respiro internazionale, necessita della spinta di tutta la città, regione e anche dell’Italia; già in questo senso ci sono segnali incoraggiantio. Inoltre ha ricevuto un importante finanziamento da parte della Città Metropolitana di Firenze (1.700.000 euro) . “I soldi investiti nel Maggio Fiorentino sono soldi spesi bene” conclude il sindaco.
A proposito di “nuove generazioni”; come vede il sindaco Nardella il rapporto tra giovani e il teatro? “Noi dobbiamo avere un’attenzione spasmodica sia per il pubblico tradizionale sia anche per il nuovo pubblico, perchè se non investiamo sulle nuove generazioni non ha senso spendere tante risorse pubbliche e tanto denaro per tenere in vita teatri e istituzioni così grandi e significative.
Abbiamo un programma importante di collaborazione con le scuole a partire dai più piccoli fino alle scuole elementari, abbiamo un programma di repertorio sulla musica contemporanea, vogliamo portare, come già fatto altre volte, grandi artisti della musica pop (in generale musica non classica), come per esempio Mika, che ha avuto già un grande successo e tornerà anche quest’anno o al massimo l’anno prossimo. Un’occhio di riguardo per i giovani c’è senz’altro e lo faremo raccontando la bellezza, la storia ma anche il futuro di questo teatro.”
Stagione lirica e balletto 2017/2018
Teatro del Maggio
A settembre ci sarà una specie di “anteprima” della stagione vera e propria: un progetto passione Puccini con Madama Butterfly (direttore Francesco Pasqualetti, regia Fabio Ceresa), Bohème (direttore Francesco Ivan Ciampa, regia di Ivan Ravella, nuovo allestimento) e Tosca (direttore Valerio Galli, regia di Federico Bertolani, nuovo allestimento). Il periodo è dall’8 settembre al primo ottobre.
17/20/25 ottobre 2017, ore 20; 22 ottobre, ore 15.30
La rondine
Musica di Giacomo Puccini
Direttore Valerio Galli
Regia, scene, costumi, luci Denis Krief
Interpreti principali Ekaterina Bakanova, Matteo Desole, Hasmik Torosyan
Prima rappresentazione a Firenze nel centenario della prima a Montecarlo.
Nuovo allestimento;
L’opera , composta tra il maggio del 1914 e l’aprile del 1916 era inizialmente pensata per il Carltheater di Vienna, ma a causa della guerra il contratto fu scisso. La protagonista, Magda, ama la vita mondana parigina e aspira a un amore romantico e passionale; il suo incontro con Ruggero appare soddisfare il suo desiderio ma quando costui sta per sposarla lei decide di ritornare dal suo vecchio amante, il banchiere Rambaldo.
18/22/29 novembre, ore 20;
26 novembre, ore 15.30
La sonnambula
Musica di Vincenzo Bellini
Direttore Sebastiano Rolli
Regia Bepi Morassi
Interpreti principali Laura Giordano, Shalva Mukeria, Nicola Ulivieri
Allestimento Teatro La Fenice di Venezia;
L’impianto scenico di Massimo Checchetto porta sul palcoscenico un gran torpedone rosso da cui escono i turisti che si uniscono alla gente del posto e una funivia per gli sciatori. La scena di Amina che vaga sonnambula su uno strapiombo roccioso è di grande effetto, così come la trasposizione scenica rende reale il mondo montanaro creato dal libretto di Felice Romani.
7/9 dicembre, ore 20;
9/10 dicembre, ore 15.30
La bella addormentata
Musica di Pëtr Il’ič Čajkovskij
Direttore Giuseppe La Malfa
Coreografia Diego Tortelli, Balletto di Toscana Junior;
7 gennaio 2018, ore 19; 9/10/13/18 gennaio, ore 20; 14 gennaio, ore 15.30
Carmen
Musica di Georges Bizet
Direttore Ryan McAdams
Regia Leo Muscato
Interpreti principali Veronica Simeoni/Marina Comparato (9, 13),
Roberto Aronica/ sergio Escobar (9, 13),
Laura Giordano/ Valeria Sepe (9, 13)
Nuovo allestimento;
Il capolavoro di Georges Bizet che affascinò anche Nietzche, visto come manifesto di realismo ma anche di “solarità” mediterranea. L’opera verà proposta in una nuiva edizione.
22/28 febbraio; 3 marzo, ore 20; 25 febbraio, ore 15.30
La favorite
Musica di Gaetano Donizetti
Direttore Fabio Luisi
Regia Ariel Garcia-Valdès
Interpreti principali Veronica Simeoni, Celso Abelo, Julian Kim
Prima rappresentazione a Firenze nell’originale versione francese della Favorita, giustamente considerata uno dei capolavori del compositore.
Allestimento Grand Teatre del Liceu di Barcellona;
21/28/30 marzo, ore 20; 25 marzo, ore 15.30
Alceste
Musica di Christoph Willibald Gluck
Direttore Federico Maria Sardelli
Regia, scene e costumi Pier Luigi Pizzi
Interpreti principali Nino Surguladze, Leonardo Cortellazzi, Gianluca Marghera
Allestimento Maggio Musicale Fiorentino coproduzione con Teatro La Fenice Venezia;
Repertorio
21/24/26 ottobre 2017, ore 20
L’elisir d’amore
Musica di Gaetano Donizetti
Direttore Fabrizio Maria Carminati
Regia Pier Francesco Maestrini
Interpreti principali Mihaela Marcu, Juan Francisco Gatell, Fabrizio Beggi
Allestimento Maggio Musicale Fiorentino;
19 novembre, ore 19; 21/23/28/30 novembre, ore 20; 2 dicembre, ore 15.30
La traviata
Musica di Giuseppe Verdi
Direttori John Axelrod/Sebastiano Rolli (30/11; 2/12)
Regia Alfredo Corno
Interpreti principali Francesca Dotto, Sergio Vitale
Allestimento Maggio Musicale Fiorentino;
20/22/29 marzo 2018, ore 20
Il barbiere di Siviglia
Musica di Gioachino Rossini
Direttore Giuseppe Grazioli
Regia e impianto scenico Damiano Michieletto
Interpreti principali Cecilia Molinari, Giorgio Caoduro, Levy Sekgapane
Allestimento Maggio Musicale Fiorentino.
Giuseppe Verdi – Trilogia popolare
Fabio Luisi direttore;
Francesco Micheli progetto drammaturgico e regia;
13/19/22 settembre 2018, ore 20; 16 settembre, ore 15.30
Il trovatore
Interpreti principali Jennifer Rowley, Piero Pretti, Massimo Cavalletti, Olesya Petrova;
15/20/26 settembre, ore 20; 29 settembre, ore 15.30
Rigoletto
Interpreti principali Ivan Ayon Rivas, Jessica Nuccio;
21/25/27 settembre, ore 20; 23 settembre, ore 15.30;
La traviata
Interpreti principali Zuzana Marková, Matteo Lippi, Simone Del Savio;
Orchestra e Coro del Maggio Musicale Fiorentino
maestro del Coro Lorenzo Fratini.
81° Festival del Maggio Musicale
5/9/15 maggio 2018, ore 20; 12 maggio, ore 15.30
Cardillac
Musica di Paul Hindemith
Direttore Fabio Luisi
Regia Valerio Binasco
Nuovo allestimento;
22/25/27/31 maggio, ore 20
La battaglia di Legnano
Musica di Giuseppe Verdi
Direttore Renato Palumbo
Regia Marco Tullio Giordana
Interpreti principali Vittoria Yeo, Giuseppe Gipali
Nuovo allestimento
Grotta del Buontalenti, Giardino di Boboli; titolo da stabilire
Teatro Goldoni
Tenebra di luce
Musica di Adriano Guarnieri
Regia Giancarlo Cauteruccio
Commissione del Maggio Musicale Fiorentino
Nuovo allestimento in collaborazionecon Accademia di Belle Arti;
19/21 giugno, ore 20;23 giugno, ore 15.30
Il prigioniero /Quattro pezzi sacri
Musica di Luigi Dallapiccola e Giuseppe Verdi
Direttore Zubin Mehta
Regia e coreografia Virgilio Sieni
Interprete principale Anna Maria Chiuri
Nuovo allestimento;
11/13 luglio, ore 20
Macbeth
In forma di concerto
Musica di Giuseppe Verdi
Direttore Riccardo Muti
Interpreti principali Luca Salsi, Vittoria Yeo, Francesco Meli
in occasione del 50° anniversario del debutto a Firenze del Maestro Muti.